

Il nuovo ponte sulla Stura
in prolungamento del corso Ponte Mosca
Nel suo meraviglioso sviluppo al di là dei
vecchi confini, Torino, va estendendo la cerchia
dei suoi stabilimenti e delle sue abitazioni nella
vasta pianura che la circonda tra le lussureg
gianti colline ed i ridenti colli.
Breve spazio di tempo è necessario per tra
sformare in popolosi rioni, le ultime solitarie ag
glomerazioni di casette ed i modesti opifici che
occupavano i liberi spazi della campagna.
Opere di pubblica utilità si rendono perciò
indispensabili per collegare e sveltire le comu
nicazioni dei nuovi sobborghi cittadini con il
centro della Gttà.
La civica amministrazione sta portando a
termine celermente un’opera vasta e grandiosa
per lo sviluppo di Torino : il nuovo ponte
sulla Stura, sul prolungamento del corso Ponte
Mosca e l’arginatura del tortuoso ed irri-
quieto fiume tra il detto ponte e la strada di
Vercelli.
Col prolungamento del corso Ponte Mosca
oltre alla cinta daziaria ed oltre alla Stura fino
ad incontrare l’attuale strada di Chivasso in
prossimità del nuovo gruppo di stabilimenti della
Società aSN1A" all’Abbadia di Stura, si viene
a creare una nuova arteria importantissima che
addurrà direttamente a Porta Palazzo tutto il
movimento che da settentrione si dirige a Torino
e che ora si svolge per l’insufficiente e stretto
corso Vercelli. 11 nuovo corso metterà eoe) in
rapida comunicazione con Torino gli importanti
stabilimenti dell’Abbadia di Stura e rappresen
terà anche un notevole accordamento per i
mezzi di trasporto che da Chivasso giungono
nella nostra Città. Inoltre dal punto di incontro
del nuovo cono con la vecchia strada di Ver
celli-Milano avrà inizio l’autostrada Torino-
Biella-Milano. '
Per la costruzione della nuova parte del
corso Ponte Mosca è stato necessario addive
nire alla costruzione di un ponte sulla Stura
ed in conseguenza anche all’arginatura della
stessa tra l’attuale ponte c
t
lovinciale di
Vercelli ed il nuovo ponte.
I progetti delle due opere sono stati condotti
parallelamente, inquantochè si integrano a vi
cenda. La larghezza dell’alveo della Stura, in
corrispondenza del prolungamento del corsoPonte
Mosca è di circa 350 metri. Costruire un ponte
di tale lunghezza sarebbe stato assurdo poiché
in condizioni normali la Stura occupa una pic
colissima parte del suo letto. Di qui la neces
siti di arginare il torrente, restringendolo.
La posizione del ponte e le linee degli ar
gini sono state determinate in relazione all’an
damento generale del torrente e al progetto di
massima dell’arginatura della Stura da Lanzo
al Po. Ne risultauna rettificadell’alveotra il ponte
della provinciale di Vercelli ed il ponte di Ber-
tulla. Dato l’andamento del filone e l’orienta
mento dell’asse del corso Ponte Mosca il ponte
è risultato obliquo, con una obliquità di 79 gradi.
II ponte è a 4 arcate di 32 metri di luce
netta ed ha la lunghezza di m. 134 misurati
fra le spalle. Gli archi hanno il ribassamento
di 1/10 (freccia di m. 3,20) e l’altezza del
piano del marciapiedi è di m. 7,30 sopra il
piano delle acque in magra. La lunghezza to
tale del ponte è di m. 16 1 e la sua larghezza
è di m. 18 di cui 13 perla carreggiata e 2,50
per ciascuno dei due marciapiedi rialzati.
La struttura del ponte è in cemento armalo