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l 'I a p o n c n l r M b l c r a a t a l *
LA C E L E B R A Z I O N E
D E L L A M A R C I A SU R O M A
T'orino ha celebrato con ardente entusiasmo e
con indefettibile fede l'annuale della Marcia
su Roma e l’inizio del nuovo anno fascista.
Le Camicie nere torinesi, strette e compatte
intorno al segno del Littorio, simbolo glorioso di
tutte le battaglie, si sono, in una festosissima cor
nice, raccolte in piazza Vittorio Veneto per comme
morare la storica data.
L ’imponente schieramento è stato passato in ras
segna dall’On. Morigi, in rappresentanza di S. E. il
Segretario del Partito, accompagnato da numerose
personalità civili, militari e fasciste.
Terminata la rivista le autorità hanno preso
posto sul palco d ’onore, dove con semplice rito sono
stati benedetti i labari dei nuovi gruppi rionali.
Il
Segretario Federale ha quindi pronunciato ad
alta voce, accolto da un vibrante «
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noi!
» dalle
Camicie nere, il seguente saluto al Duce:
«All’alba del XIII Anno il Fascismo torinese,
dopo aver reso omaggio ai suoi Caduti, rivolge il
suo più devoto pensiero al Capo, nel nome del quale
è pronto a marciare per tutte le battaglie e per tutte
le vittorie. Saluto al Duce! ».
La celebrazione ha avuto termine con la consegna
di medaglie al Valor Civile a valore che hanno
compiuto atti di coraggio, mettendo a repentaglio la
propria vita, di premi a laboriosi agricoltori ed infine
con l'assegnazione di Croci al merito dell’O. N. B.
a numerosi Avanguardisti e Giovani italiane.
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