Table of Contents Table of Contents
Previous Page  1388 / 1821 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 1388 / 1821 Next Page
Page Background

L E O P E R E P U B B L I C H E I X T O R IX O X E L L 'A X X O X I I

Vi si trovano pure i locali destinati a cabine

elettriche, impianti di riscaldamento, deposito com­

bustibile, magazzini e servizi vari, tutti con ingressi

indipendenti direttamente dall'esterno.

li previsto l’ampliamento dell’edificio in modo da

occupare l’intera fronte sulla via Montevideo con

l’aggiunta di altre 14 aule con spogliatoi, di un altro

ingresso con sala d’aspetto e scalone, alloggio custode

e palestra con i servizi annessi.

Tutto l’intero isolato è già stato recinto fin d’ora

da una cancellata in ferro: la parte antistante è

sistemata a giardino; nella parte retrostante oltre

a due vasti cortili per le evoluzioni ginnastiche

potranno trovar posto dei campi di gioco e un

arenile in immediata vicinanza con la piscina sco­

perta.

La costruzione iniziata nell’agosto del 1932 è

stata ultimata nel settembre 1034.

Il costo complessivo dell'edificio è di L. 2.675.000.

L a C a s a R i o n a l e d e l B a l i l l a

in v ia B a l b o a n g o l o v i a G u a s t a l l a

La costruzione della Casa Rionale del Balilla in

via Balbo venne deliberata il 3 ottobre 1033 per

trasferire nel nuovo edificio la Casa Rionale allogata

nel vetusto stabile dell’ex casa daziaria di corso

Tortona angolo corso Belgio, che deve essere de­

molito per l'attuazione del piano regolatore edi­

lizio.

Il nuovo edificio, progettato dall'arch. Costan­

tino Costantini, sorge sull’area di proprietà muni­

cipale adiacente alla Scuola elementare Leone Fon­

tana ed ha l’ingresso principale all'angolo delle vie

Balbo e Guastalla. Esso copre una superficie di

mq. 622 ed è in parte ad uno e in parte a tre piani

fuori terra, con una cubatura di me. 3900.

11 sotterraneo è parzialmente cantinato per i locali

destinati all'impianto di riscaldamento e deposito

combustibile, la parte rimanente è a vespaio pra­

ticabile.

A piano terreno si trovano: la palestra di metri

20 x 12, la sala di visita medica, la sala di riunione,

un locale ad uso ufficio, lo spogliatoio e le docce, le

latrine, il deposito attrezzi, oltre ai locali di di­

simpegno.

Due ingressi secondari mettono in comunicazione

la palestra con il cortile della Scuola Fontana e lo

spogliatoio con il passaggio carraio.

Al primo piano una galleria vetrata dà accesso

alla balconata per il pubblico situata nella palestra

ed alla terrazza scoperta prospettante verso via

Guastalla ed il cortile.

Al 2° piano una galleria aperta disimpegna la

terrazza ricavata sul tetto piano a copertura della

palestra.

Il costo complessivo dell'edificio è di L. 393.000.

11 p a r c o P r i n c i p e G e r o l a m o N a p o ­

l e o n e B u o n a p a r l e in S a n P a o l o

Nel parco Principe Gerolamo Napoleone Buona-

parte, sito nel popoloso rione di San Paolo, ò stata

istituita una colonia elioterapica per gli alunni della

Scuola elementare Santorre Santarosa.

A tale scopo è stata recinta con cancellata una

zona di circa mq. 50.000 nel parco; nel centro di

essa è stata ricavata una vasca in calcestruzzo ce­

mentizio, a forma ellittica con assi di in. 65 e m. 40,

circondata da un largo canale

j k t

pediluvio, ove

scorre di continuo, così come nella vasca, l'acqua

proveniente dall'attiguo impianto di sollevamento

dal sottosuolo eseguito dall’Acquedotto municipale.

L ’altezza massima dell'acqua è di m. 0,75, con fondo

lievemente rialzantesi fino alle sponde, ove essa

ha l’altezza di m. 0,15; l’acqua vi arriva con una

portata massima di litri 35 al secondo e nella sta­

gione estiva vi viene portata a temperatura pili che

sufficiente dai raggi solari i quali esercitano anche

una potente azione bactericida, coadiuvata dal con­

tinuo ricambio dell’acqua.

La massima parte del terreno circostante alla

vasca è sistemata a prato, con filari di alberi lungo

la cinta; in una zona di mq. 4000 è invece ricavato

l’arenile, che fronteggia un padiglione in ferro, con

copertura in ardesia artificiale, pareti in lamiera e

ardesia artificiale con interposto isolante, pavimento

in linoleum, ove sono situati 1111 refettorio, la cucina,

stanze di riposo, servizi igienico-sanitari, sala di

osservazioni mediche, ecc.; il tutto

jkt

150 coloni.

Vicino alla colonia si stende il campo dei giuochi

di carattere strettamente popolare e particolarmente

attrezzato per il giuoco del calcio, delie boccie, del

tamburello e per l’atletica leggera.

In esso è stata costruita una terrazza di circa

mq. 120, a livello della parte più alta della gradi­

nata, così che sotto di essa si sono potuti ricavare

due spogliatoi con annesse latrine, docce, ecc.

In complesso le opere hanno richiesto una spesa

di L. 537.000.

I l n u o v o p o n t e s u l l a S tu r a

in R e g i o n e B a r c a

Nel 1S72, dopo ripetute istanze e insistenti pres­

sioni delle popolazioni di Bertolla e dell’Abbadia di

Stura, venne dalla Città di Torino appaltata la costru­

zione di un primo ponte sulla Stura nella regione

detta «La Barca », insieme colla costruzione di una

strada che passando per il Regio Parco abbreviava

la distanza con quelle località. Anteriormente le

comunicazioni fra Torino e l’Abbadia di Stura si

svolgevano per una strada malamente carreggiabile

e tortuosa e l’attraversamento della Stura si faceva