

La morte di S. M. Alberto I Re del Belgio
Vittima di una tragica sciagura alpina è perito il 17 febbraio nei pressi
di Marche>les>Dames, S. M. Alberto I Re del Belgio.
È scomparsa con Lui una delle più nobili figure di Sovrano e di Con
dottiero che la grande guerra ha consegnato alla Storia.
Re soldato, che i combattenti delle trincee, pari a S. M. Vittorio Ema
nuele III, hanno immensamente amato perchè continuamente partecipe dei
loro stessi pericoli.
Tutti gli Italiani sentono in questo doloroso momento che il lutto della
Nazione Belga è anche il loro, per la sincera simpatia dimostrata in ogni
circostanza da Re Alberto per il nostro Paese e per i vincoli che lega la
Sua Casa con quella dei nostri Sovrani.
J
Torino, dove Egli era amato ed ammirato per la Sua bontà e per il Suo
eroico passato, ha appreso con profonda costernazione la triste notizia.
Il Podestà, rendendosi interprete dei sentimenti di cordoglio e di devozione
della Cittadinanza, ha fatto pervenire alle Loro Altezze Reali i Principi
di Piemonte i seguenti telegrammi:
Eccellenza Generale Gabba, Primo Aiutante di Campo di S. A. Reale
il Principe di Piemonie.
—
Rivolgo preghiera a
V.
E. di renderai cortese
interprete presso S. A.
I l
il Principe di Piemonte della profonda costerna
zione della Cittadinanza Torinese per il gratissimo lutto che colpisce
rAugusta sua Consorte.
Marchese Brivio, Gentiluomo (fOnore di S. A. R. la Principessa di
Piemonte.
—
Cittadinanza Torinese partecipa con accoratissimo pensiero
airirreparabile lutto che colpisce TAugusta Principessa di Piemonte, Le
esprime suo profondo rimpianto e reverente omaggio alla nobilissima
figura del glorioso
Suo
Genitore.