

Si levano il mattino alle sette, i garruli
uccellini, e le candide camerate risuonano
del primo inno della giornata a Dio Crea
tore e Benefattore : poi via via si svolgono
le occupazioni varie : cure fìsiche, canti, ore
di scuola e di studio sereno, all'aperto ; ba
gni di aria e di sole; pranzetti e merende
gustosi e nutrienti ; passeggiate, ginnastica
respiratoria, giochi sani, lavoro ordinato e
metodico, riposo tranquillo.
11 medico appositamente incaricato visita
ogni giorno la Colonia, vigilandola pel lato
sanitario; una suora infermiera coadiuva la
superiora nell'assistenza, ove occorresse, a
qualche piccolo infermo eventuale.
E la domenica, raccolti nel grande salo
ne che si trasforma in cappella, i fanciulli
assistono alle funzioni religiose apposita
mente per essi celebrate da un cappellano
scelto dal parroco di Loano. In tal modo,
nulla manca ai piccoli educandi.
Nella bella grande casa di Loano essi im
parano ad amare le cose belle, si abituano
alla pulizia, all’ordine, alla vita igienica ;
imparano ad essere più educati e più docili,
ad usare un linguaggio migliore di piccoli
Italiani coscienti, a divenire osservatori e
lettori di quel grande libro meraviglioso ed
inesausto, che è il*libro della divina natura.
La loro scuola ha un’ impronta ed un ca
rattere alquanto diverso da quello delle
scuole nostre di città in chiuse aule riscal
date e con orario diverso : a Loano, nella
grande casa che è veramente reggia per
moltissimi di quei nostri bambini, tutta la
vita è scuola, ma scuola varia, gioconda,
serena, la quale, lungi dal gravare sui fan
ciulli, fa di essi creature liete, respiranti a
pieni polmoni, con visi tondi e freschi, oc
chi limpidi e luminosi.
Certo non è piccolo il lavoro della brava
direttrice e delle giovani maestre, de»le ot
time suore, per disciplinare la massa inquie
ta di quei 200 ragazzi del popolo, molti dei
quali solevano passare nella via più ore del
la loro giornata : necessità che se da un lato
può chiamarsi provvidenziale perchè libera
dai miasmi della soffitta o dell’oscura stan
za a terreno la piccola creatura che anela
alla luce, dall'altro è cagione troppo spesso
di malizia e di corruzione precoce.
Non ci consta che altre città d ’ Italia ab
biano fino ad oggi isi
una scuola al
l ’aperto al mare, sul tipo della nostra, che
prende i bambini più deboli, li toglie dalla
città continentale dal lungo inverno triste e
nebbioso e li trasporta per otto mesi su una
spiaggia riparata e tepida, in un palazzo
grandioso ove non manca nulla del neces
sario, e dà loro tutto : l ’alimento del còrpo
e il pane dello spirito, la salute e la gioia.
1 Comune di Torino, operando silenzio
so come è costume della sua gente, parca
di parole, ricca di opere, ha servito e serve
in modo ben degno la causa che più sta a
cuore ai reggitori della Patria : crescere ge
nerazioni forti e buone, sane moralmente e
sane fisicamente, capaci un giorno di dare
opera feconda pel bene e la grandezza della
Nazione.