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surate alle possibilità delle diverse classi della
cittadinanza.
Versamento delle somme nella civica Tesore
ria per la decisione d erogazione che verrà fat
ta da S. A. R. il Principe Ereditario.
Infine, ravvisata l'opportunità di coordinare
nel miglior modo a mezzo di un Comitato ese
cutivo l'attività delle Signore, il Podestà ha prò
ceduto alla nomina chiamando a farne parte le
signore : contessa Maria Balbis di Sambuy, con
tessa Bice Barattieri di San Pietro, donna Vitto
ria Clerici Villa, marchesa Maria Fracassi di Tor
re Rossano, marchesa Tina Ghislieri di Trinità,
donna Lina Ponti Soave, contessa Angelica
Thaon di Revel.
Il comitato degli intellettuali ricevuto dal
Podestà
La mattina del 29 novembre fu dal Podestà ri
cevuto in visita collegiale, per atto di omaggio
al primo magistrato della città di Torino, il Co
mitato sindacale provinciale degli intellettuali,
Pietro Gcrgolini, il quale presentò al Pode
stà i vari segretari regionali e provinciali, fece
un'ampia esposizione delle varie iniziative pro
mosse dall'ispettorato degli intellettuali piemon
tesi e pose in rilievo la necessità di stringere
sempre più i rapporti esistenti fra l'autorità po
destarile ed i vari Sindacati, specie in relazione
alle molteplici manifestazioni cittadine promosse
dal Comune.
Il Podestà fece le migliori accoglienze ai ge
rarchi intellettuali, ai quali dichiarò di seguire da
lunghi anni con simpatia ed interesse l'affermar
si del sindacalismo intellettuale, e quindi di tro
varsi all’unisono coi desiderati dei Sindacati dei
professionisti ed artisti, dimostrando di appog
giare le varie iniziative culturali ed economiche.
Promise infine tutto il suo appoggio per le rea
lizzazioni del sindacalismo intellettuale, che deve
dare, siccome vuole il Duce, i quadri per tutte
le attività del Regime.
La riunione mensile della Consulta Municipale
Venerdì 29 novembre alle ore 21, ha avuto
luogo nel Palazzo del Comune la riunione men
sile della Consulta municipale.
Premessa una breve commemorazione del
l'ex-assessore ing. comm. Pomba, che profonda
orma di sè ha lasciato nei campo delle pubbliche
amministrazioni e dell'industria, la Consulta ha
preso in esame alcuni provvedimenti relativi alle
tariffe dei bagni municipali, alla costituzione di
un nuovo campo sperimentale per la R. Stazio
ne chimico-agraria, alla alienazione e permuta
di lotti di terreno municipale, a convenzioni con
le Ferrovie dello Stato, ecc.
Notevole in special modo la modificazione n-
trodotta nel regolamento per l'applicazione della
tassa di soggiorno per cui venne stabilito di eso
nerare dalla tassa stessa le famiglie numerose di
passaggio a Torino.
Particolare rilievo diede la Consulta alle que
stioni relative al servizio di raccolta delle spaz
zature. alla relativa municipalizzazione e conse
guente concessione all’industria privata. Dopo
lunga discussione, cui parteciparono numerosi
consultori esponenti dei vari interessi cittadini,
e dopo ampie delucidazioni date dal Podestà e
dai consultori che avevano partecipato alla Com
missione nominata per lo studio del problema,
la Consulta all’unanimità ha dato il suo consen
so al provvedimento elaborato dal Podestà rile
vando con compiacimento vivissimo come que
sto rappresenti la migliore soluzione possibile
per dotare Torino di uno dei migliori sistemi di
raccolta delle immondizie domestiche, rispon
dente. sotto ogni aspetto, alle esigenze dell’igie
ne e contenendo la tariffa in limiti di poco su
periori alla media delle tariffe praticate dagli
spazzaturai privati che attualmente eserciscono
il servizio in condizioni non più rispondenti al
decoro di una grande città quale Torino. Le ta
riffe ottenute col nuovo accordo rappresentano,
ad ogni modo, una riduzione di oltre il 30 per
cento su quelle che erano state precedentemen
te concordate nel 1928.
I Quarantanni di vita del Policlinico Umberto I
Nella sala delle Congregazioni in Municipio, il
29 novembre, alla presenza di S. A. R. il Duca
di Genova, ha avuto luogo la commemorazione
del quarantennio della fondazione del Policlinico
Umberto 1, la benefica istituzione torinese, che
promossa da uomini di valore in parte scompar
si ed in parte tuttora viventi, guidati da un lar
go senso di filantropia e da profondo spirito
scientifico, ottenne così largo consenso e bene
fici risultati.