

posa con una grazia tutta sua. civettuola e
serena e di essa si adorna pittorescamente.
Giunti a questo punto vorremmo do
mandare quanti sono i « torinesi » che co
noscono, non diciamo... Torino, ma i suoi
dintorni e che si sono spinti almeno sino
a» piedi di quell alta cerchia di monti, che,
ad ogni passo, intravvediamo, colorita in
azzurro pallido o carico a seconda le ore,
dalle fumose e congestionate vie cittadine.
Non crediamo siano molti e, se dovessimo
essere sinceri, forse la maggior parte di essi
non è mai andata oltre dieci chilometri fuori
della città...
In altre parole vogliamo dire che il turi
smo propriamente detto non è ancora dif
fuso nella nostra città come la meravigliosa
posizione di questa lo vorrebbe far suppor
re Non è a dire che il torinese d ’oggi sia
ancora il classico « bougianen » di una vol
ta; no, il torinese oggi si muove, viaggia,
viaggia molto, ma essenzialmente per affa
ri. La gran parte dei torinesi dedica al tu
rismo un tempo troppo limitato, diremmo
quasi che fa del turismo di sfuggita. Altri