

le spontanee preferenze degli alunni e delle
rispettive famiglie per i vari tipi di studi post
elementari e per le varie forme di lavoro pro
fessionale o artigiano.
Le dichiarazioni della Carta della Scuola
relative alle Scuole Professionali e Tecniche
e agli Istituti dell’ordine Superiore tecnico,
nonché la riproduzione di pensieri e massime
di Camillo Cavour, del Duce e del Ministro
Bottai completavano le illustrazioni grafiche
di questa sala. Dalla sala del Provveditorato
agli studi si accedeva a quella delle regie
Scuole di avviamento a tipo industriale e della
Regia Scuola tecnica annessa all'istituto In
dustriale « Delpiano •*. I saloni centrali della
mostra erano occupati da sei sezioni a indirizzo
industriale specializzato di questo Istituto.
Tutte le Scuole di Avviamento dalla « Plana >
alla « Sommeiller »; dalla •Parini • all’» Al
lievo •>; dalla « Schiaparelli - alla •Muratori •*
alla « Brignone di Pinerolo alla « Pacinotti ».
si affermarono per la esatta successione e ra
zionalità delle esercitazioni programmatiche
adottate e per la virtuosità raggiunta da molti
giovani nell’arte del lavoro dei metalli e nella
confezione di mobili casalinghi.
Nella mostra dell’istituto Tecnico Indu
striale «Delpiano è degna di nota, fra le altre,
quella della
Sezione Meccanica
il cui padiglione
venne allestito in modo da illustrare conve
nientemente, con l’esposizione di tipici appa
recchi di misura, l’attrezzatura dei laboratori
e l’utilizzazione di questa attrezzatura ai fini
della preparazione dei Periti meccanici alla
sperimentazione a carattere industriale.
La Sezione Elettrotecnica ha presentato il
materiale che meglio si prestava a mostrare
le attrezzature del laboratorio di misure elet
triche e dell’officina elettromeccanica, ed in
particolare vennero riprodotti al vero quattro
banchi d’esercitazione e fotomontaggi di ap
parecchiature moderne per misure elettriche
da laboratorio e industriali in corrente con
tinua e alternata, comprendenti le tavole rias
suntive dei risultati delle prove e le diaposi
tive delle installazioni relative.
Nella
Sezione Radiotecnica
seguendo criteri
analoghi a quelli già indicati precedentemente,
nella sezione per radiotecnici, vennero esposte
dieci costruzioni permanenti interamente pro
gettate e costruite dagli alunni allo scopo di
arricchire le attrezzature della Sezione mede
sima, centralini, quadri di distribuzione, quadri
di presa, goniometri, amplificatori, oscillatori,
nonché alcune altre costruzioni eseguite dai
giovani nell’officina, a scopo di esercitazione.
Venne anche presentata una apparecchiatura
dimostrativa dello svolgimento delle lezioni ed
esercitazioni di laboratorio e d’officina.
L’Istituto •Delpiano -, unico nella Provincia
che comprenda l’insegnamento della Radio
tecnica, ebbe un padiglione dedicato alla
Radio che attrasse l’attenzione di tutti i visi
tatori. Uno dei centralini radio-micro-gram*
inofonici messo in funzione diffuse a mezzo
degli altoparlanti notizie e trasmissioni ri
guardanti in special modo il lavoro e le sue
applicazioni durante tutto il periodo d’aper
tura della Mostra. Gli apparecchi esposti si
presentarono, anche a giudizio degli esperti,
in veste del tutto finita ed industriale, con
caratteristiche tecniche perfettamente rispon
denti alle moderne esigenze e ai più recenti
progressi. È questo un indice dello spirito col
quale vengono impartiti gli insegnamenti sia
teorici che pratici, i quali sono ispirati al mas
simo rigore scientifico compatibile con uno
svolgimento piano e dettato alla levatura men
tale e alla capacità manuale degli allievi.
Seguendo gli stessi concetti la
Sezione Tes
sile
figurò alla Mostra con un notevole mate
riale scientifico e didattico, nonché con pro
dotti tessili eseguiti nei vari laboratori del
l’istituto. In otto grandi quadri didattici fu
rono rappresentati i diagrammi completi della
lavorazione del cotone (da fibra a filato), del
lanital, del fiocco raion e filato, del fiocco delle
cellulose e di altre fibre e filati autarchici e una
serie di studi sulla mescolanza del fiocco con
cotone, con canapa, con lanital, con lino e
con ramiè e sulla lavorazione del raion-viscosa
della Snia-Viscosa, del raion acetato della Seta
di Chatillon e del raion cuprammoniacale della
Bemberg. In altri quadri didattici furono
esposte interessanti diapositive luminose ese
guite dagli allievi nel laboratorio di chimica
tessile. La decorazione delle stoffe era rappre
sentata da una ricca serie di disegni accurata
mente eseguiti dagli allievi nel corso di disegno
ornamentale tessile. Infine la sezione tessile
espose una parte dei prodotti dei suoi labora
tori di filatura e di tessitura, tra i quali si
notavano oltre ai filati di cotone e di fiocco
raion e misti di cotone e fiocco di perfetta
esecuzione, una svariatissima gamma di tes
suti di tutti i generi; telerie di cotone, di lino,
di canapa e telerìe miste, tessuti rigati e a
quadri, tralicci per materassi, tovagliati, asciu
gamani, drapperia per abiti, popelin, tele di
seta, crespi per biancheria di seta e crespi per
abiti, tessuti artistici per tappezzerìa in stile
e moderni, damaschi, broccati, spolinati, go
belin, broccatelli, lampassi, ecc.
La parte fondamentale del materiale esposto
dalla
Sezione per Chimici Industriali
tendeva
a dimostrare come, anche in laboratori chi
mici aventi pura funzione scolastica e com
pletamente passivi per quanto riguarda il con
sumo di prodotti, a volta molto costosi, si
possa realizzare, in misura sia pure limitata,
quanto oggi è preciso comandamento della
Nazione Italiana: Ridurre al minimo il con-
M