

fumo di materie prime e collaborare così al
piano autarchico. A titolo dimostrativo la
Sezione espose due attrezzature, in scala ri*
dotta, per il ricupero di argento e di iodio:
attrezzature concepite e realizzate dall'isti
tuto, e venne pure esposto un distillatore mul
tiplo per il recupero dei solventi.
Per l’esposizione della
Sezione per Edili
fu
rono scelti, fra gli elaborati degli allievi, quelli
che in breve spazio ne potessero rappresentare
l'attività sia teorica che pratica, non solo, ma
anche servissero per far comprendere al visi
tatore gli scopi che gli insegnamenti tecnici
impartiti si propongono e i metodi didattici
adottati per poterli conseguire. Inoltre dato
che in altro reparto della Mostra gli allievi
geometri dei Regi Istituti Tecnici della Pro
vincia esponevano disegni e progetti, era fa
cile, nonostante la diversità di intenti che i
due tipi dell’istituto si propongono, incorrere
in un ordinamento tale da far credere al visi
tatore superficiale, a un inutile duplicato di
scuole. Si trattava quindi di differenziare no
tevolmente i due reparti in modo di poter
dare a quello della sezione edile una fisonomia
sua propria e inconfondibile. Le discipline a
indirizzo tecnico, impartite nella sezione le
quali possono dar luogo a lavori degli allievi
tali da essere esposti in una mostra, si ridu
cono essenzialmente a tre:
disegno di proiezioni o forme architet
toniche;
disegno di costruzioni edili, stradali ed
idrauliche;
esercitazioni pratiche di cantiere.
Le prime due permettono di esporre disegni,
relazioni e calcoli eseguiti dagli allievi durante
l’anno scolastico, la terza di esporre opere e
strutture murarie quali vengono al solito ese
guite dai futuri periti nelle esercitazioni pra
tiche. Furono appunto queste ultime che,
mancando completamente nel reparto dei geo
metri, permisero di differenziare nettamente le
due scuole. Gli stessi locali a disposizione, con
due grandi pareti curve, adatte per esporre
disegni e con due aeree a loro antistanti in cui
costruire le strutture murarie, agevolavano il
compito. In una delle pareti curve furono
quindi esposte una trentina di tavole, scelte
tra le più rappresentative, eseguite dagli al
lievi della sezione di tutti i quattro anni del
corso di «disegno di proiezione e forme archi-
tettoniche ». Furono scelte tavole di disegno
geometrico per il primo anno; alcuni disegni
di teoria deUe ombre per il secondo; e disegni
architettonici per il terzo e il quarto anno.
Così pure, per quanto riguarda il Corso di
«disegno di costruzioni edili, stradali ed idrau
liche
in una ventina di tavole esposte si è
cercato di riassumere tatto l’andamento di nn
anno scolastico per il terso e quarto anno
d’istituto, in cui tale materia viene insegnata.
Furono presentati tra gli elaborati degli al
lievi del terzo anno, progetti di solai in legno,
in ferro, semplici e composti, volte, scale di
sbalzo, tetti in legno, muri di sostegno delle
terre ed un progetto completo di una strada
di montagna. Per il quarto anno furono esposti
alcuni progetti di cemento armato e di costru
zioni idrauliche.
Per dare al visitatore un concetto di quanto
viene fatto dagli allievi durante le esercitazioni
pratiche di cantiere, si fecero progettare e
costruire sul posto due gruppi di struttura,
il primo formato di un complesso di archi,
a pieno centro e rampanti, su uno dei quali
poggiava una scala in pietra; l’altro da pi
lastri e murature continue e da un'orditura in
legno di tetto alla piemontese.
Una fra le più interessanti e originali sezioni
della Scuola Delpiano è la
Sezione Psicotecnica
che riguarda il servizio di orientamento pro
fessionale e cioè constatare con apparecchi
destinati alla visita medica ed altri adoperati
nelle determinazioni antropometriche le atti
tudini e la capacità dei giovani a un dato me
stiere o professione. Per chiarire al pubblico
la funzione dell’orientamento si dispose una
serie di chiare fotografie delle varie fasi at
traverso cui l’esame si compie in sede medica
e antropsicometrica. furono esposti alcuni at
trezzi per le misure somatiche e una serie di
reattivi psicotecnici destinati all’esame di qua
lità mentali generiche, ed altri volti alla de
terminazione di attitudini specifiche e capa
cità acquisite, quale l’abilità tecnica nella
comprensione di nuovi apparecchi e nel rico
noscimento di vari tipi di lavorazione. In ap
posite bacheche erano inoltre presentati esem
plari delle cartelle in cui i dati medici, antro
pometrici e psicometrici vengono raccolti per
ogni alunno. Gli apparecchi officina furono
illustrati con quadri luminosi contenenti mi
crografie di acciai temprati, di acciai cemen
tati, di bronzi e ottoni, ecc.; esercitazioni di
dattiche e provette relative di diversi mate
riali per la determinazione delle loro caratte
ristiche meccaniche; serie di provette per le
fratture dei materiali; esercitazioni su vari
strumenti ed attrezzi di misure metriche e
controlli di precisione; apparecchi per il ri
lievo delle caratteristiche d’impiego di una
terra da fonderìa; attrezzature per la lavora
zione in serie di graffietti; per la lavorazione
dei'orisma; apparecchio a specchi di Martens;
piani di riscontro lappati; metri campione e
apparecchi diversi di misure metriche e con
trolli.
Ricca si è dimostrata l'illustrazione dell’at
trezzatura con l’esposizione di tipici apparecchi
di misura come tachimetri, manometri, micro-
manometri, indicatori speciali e con l’esposi-
M