

Ministero dell’Educazione Nazionale, la com
prensione delle Gerarchie cittadine hanno dato
modo ai Corsi di orientamento di svilupparsi
anche nella parte pratica cioè nella meccanica.
Un particolare reparto era riservato alle
Scuole Professionali maschili Salesiane, mentre
«ili altri tipi di Scuole figuravano in altri reparti
della Mostra. Delle Scuole Agrarie salesiane
e di quelle femminili dell’istituto Figlie di
Maria Ausiliatrice già si è fatto cenno.
Il reparto delle Scuole Professionali maschili
>i presentava interessante sotto ogni aspetto
con saggi e prodotti degli allievi dei vari corsi.
Nelle vetrine erano raccolti i saggi dell’arte
dell’abbigliamento, i saggi magnifici di arte
grafica, saggi dell'arte del legno, saggi delle
arti meccaniche ed elettrotecniche. Anche le
Scuole agrarie erano rappresentate con do
vizia di fotografie e con varietà di prodotti.
Alla Mostra parteciparono altresì: il Corso
Aziendale di Perfezionamento professionale
delle Maestranze presso la Industria Nazionale
dei «Cavi Elettrici ■>con lavori eseguiti dagli
allievi: l’istituto « Pro Labore et Schola •>con
quadri grafici riassuntivi, l’istituto Arti e Me
stieri con oltre cento fotogrammi diversi, le
Scuole Officine Serali col campionario dei lavori
eseguiti dagli allievi; le Scuole Tecniche operaie
S. Carlo » con plastici simbolici; la Scuola
pratica di elettrotecnica » Alessandro Volta >
con apparecchi didattici dei corsi di specializ
zazione premarinara radiotelegrafisti; la Scuo
motoristi « Dalmazio Birago » con modelli di
aeroplani; l’istituto Professionale Edile Tori
nese con fotografìe illustranti la sua attività;
la Scuola Secondaria d’Avviamento Profes
sionale « Leonardo Murialdo » con lavori in
legno, modelli per medaglie, e saggi di mec
canica; la Scuola a tipo Industriale Avv.
Prof. Parini con campionari dei vari lavori
di disegno, ceramica, ecc.
La Mostra ebbe, come già si disse, un suc
cesso grandioso e fu peccato che per l’inizio
delle ostilità se ne determinasse dopo undici
giorni di ininterrotta affluenza la chiusura.
Tutte le Scuole concorsero, quali in maggiore,
quali in parte minore a illustrare degnamente
l'attività che si svolge nelle Scuole di Torino
e Provincia per la preparazione dei giovani e
delle giovinette ad affrontare la vita colla
scorta del lavoro e della ostinata volontà di
riuscire. La 2a Giornata della Tecnica è pro
messa di una serie di altre manifestazioni del
genere che valgono a mettere in luce presso
la cittadina
uanto si fa in regime fascista
per l’istruzione e preparazione dei giovani e
come nulla venga a questo scopo trascurato nè
dal Duce animatore infaticabile nè dalle alte
gerarchie fasciste, nè dal Provveditore agli
studi che dedica tutto sè stesso alla sua mis
sione scolastica.
GIOVANNI OROVETTI