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Ufficio Municipale dei Lavori Pubblici,

Pianta di Torino coll’Indicazione dei

due Piani Regolatori e di Ampliamento rispettivamente delle Zone piana e

collinare adottati dal Consiglio Comunale nel 1913, colle Varianti approvate

successivamente sino a Maggio 1915

, 1916. ASCT,

Tipi e disegni

, 64.6.8.

Si è realizzata la saldatura organica della borgata con il territorio

insediato all’esterno dell’ex cinta del 1853 e si è fortemente

consolidata l’edificazione anche nei settori sud-orientali, prima

totalmente privi di costruzioni. Prevale l’edilizia residenziale,

ma sono presenti pure complessi industriali (

Brevetti FIAT

su

corso Vercelli;

Fabbrica Sclopis

su via Aosta;

Centrale Elettrica

della SEAI

su via Bologna; fonderie Ballada su corso Verona) e

di servizio come l’

Istituto dei Rachitici

sul lungodora Firenze. Il

viale di via Catania e gli isolati liberi sul fronte creano un accesso

qualificato al cimitero.

Servizio Tecnico Municipale dei Lavori Pubblici,

Pianta di Torino

coll’Indicazione dei due Piani Regolatori e di Ampliamento rispettivamente

della Zona piana

[…]

e della Zona collinare

[…]

aggiornati colle Varianti

deliberate successivamente sino a Giugno 1935

(terza variante piano 1908).

ASCT,

Tipi e disegni

, 64/7/8/1-8.

L’edificazione mista, residenziale, produttiva e di servizio, ha

pressochè saturato la più parte degli isolati. I lotti maggiori sono

interamente occupati da grandi complessi: FIAT Grandi motori su

corso Vercelli-via Cuneo e su via Mondovì-via Cuneo (ex Ansaldi);

officine Nebiolo su via Bologna; stabilmento cinematografico

Ambrosio su via Mantova; astanteria Martini su via Cuneo;

Gallettificio militare su via Modena.

EDIFICI E LUOGHI IDENTITARI

Tra la Dora e la cinta daziaria del

1853, la borgata ha un forte svi-

luppo tra XIX e XX secolo incenti-

vato dall'insediamento industriale,

spesso con fabbriche di pregevole

architettura: qui (a sinistra) le ex

Fonderie Ballada (1906) e (a destra)

la centrale elettrica di via Bologna

(primi decenni del Novecento).

L'edilizia residenziale, in genere anonima, presenta casi di una certa qualità soprattutto nel

settore sud-est, come la casa Colongo in via Catania 35 e i palazzi in affaccio alla Dora presso

il ponte Rossini.