Scheda: Luogo - Tipo: Edifici

Ex stabilimento Fiat Sezione Industrie Metallurgiche e Acciaierie

L’assorbimento da parte della FIAT della Società Industrie Metallurgiche di via Cigna 115 con annesse Acciaierie di via Belmonte 40 avvenne nel dicembre del 1917 in seguito al dissolvimento del Gruppo Piemontese. Lo stabilimento rimase attivo fino agli anni Cinquanta, quando le lavorazioni furono spostate a Fiat Mirafiori. Lo stabilimento fu colpito due volte nel corso del secondo conflitto mondiale: la prima l’8 dicembre 1942, la seconda il 13 luglio 1943.


VIA FRANCESCO CIGNA 115

Notizie dal: 1917

Bombardamento: 08 Dicembre 1942

Bombardamento: 13 Luglio 1943

Dismissione: 1950 - 1960

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  • bombardamento | industria | fabbrica

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  • bombardamenti

1. Storia dell'edificio

Acquisito dalla Fiat nel 1917 in seguito alle operazioni che portano all’assorbimento del Gruppo Piemontese, lo stabilimento, che si estende su una superficie di 75.000 metri quadrati, ospita due reparti di lavorazione e un’officina meccanica che offrono un’elevata capacità produttiva: nel 1932, quando occupa 613 dipendenti, la fabbrica è in grado di lavorare giornalmente 150 tonnellate di acciaio fuso. Alla vigilia del secondo conflitto mondiale, sono 1.300 le maestranze impiegate. Un numero che aumenta nel periodo bellico, quando la SIMA, con i suoi 2.670 dipendenti che assicurano una produzione di “1.000 tonnellate al giorno”, raggiunge il livello occupazionale più elevato della sua storia. La fabbrica riprende le lavorazioni al termine della guerra, prima di cessarle negli anni Cinquanta, in seguito al trasferimento dei reparti nello stabilimento Fiat di Mirafiori.

2. Bombardamenti

La fabbrica fu colpita da due bombardamenti, il primo l’8 dicembre del 1942, il secondo il 13 luglio 1943 entrambi effettuati da aerei della RAF con bombe di grosso e grossissimo calibro. A seguito dei bombardamenti si registrarono la distruzione di parte dei fabbricati a causa di bombe dirompenti, il distacco della copertura del tetto e lo schiantamento della chiassileria.

Fonti Archivistiche

  • ASCT Fondo danni di guerra, inv. 1709 , cart. 35 , fasc. 15 , n.ord. 2

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Ente Responsabile

  • ISMEL
  • Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà