Il conoide fluvioglaciale del fiume Dora Riparia
Sulla superficie del conoide fluvioglaciale del fiume Dora Riparia di sviluppa gran parte dell’area urbana di Torino.
Il Castello di Rivoli sorge a circa 420 metri sulla dorsale detta Cresta Grande ed è un ottimo punto di vista panoramico sullo sbocco in pianura del fiume Dora Riparia.
I depositi fluvioglaciali trasportati nel tempo da tale corso d’acqua, che rappresentava uno scaricatore glaciale delle acque di fusione del ghiacciaio segusino, nel tempo hanno costruito un ampio conoide, una sorta di “grembiule” che cinge verso valle tutte le cerchie moreniche. La superficie del conoide è rappresentata da una piano debolmente inclinato verso valle su cui oggi si sviluppa gran parte della città di Torino. In particolare, sul tessuto urbano si può notare il tracciato rettilineo che collega la città di Rivoli a Torino (Corso Francia), il quale percorre in senso assiale (est-ovest) gran parte del conoide della Dora Riparia.
Bibliografia
- ISPRA, Servizio geologico d'Italia - ARPA Piemonte, Note illustrative della Carta geologica d’Italia alla scala 1:50.000. Torino Ovest: foglio 155, ARPA Piemonte, Torino 2009
- Giardino, Marco - Lucchesi, Stefania - Perotti, Luigi, Da Rivoli alla Sacra di San Michele attraverso l’anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana, in Panizza, Mario (a cura di), Un’escursione nello spazio e nel tempo. Via GeoAlpina itinerari italiani, CSR, Roma 2010, itinerario 17, pp. 276-285
Luoghi correlati
Ente Responsabile
- Mostra Torino: storia di una città
- Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli studi di Torino