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ESPOSIZIONE GENERALE ITALIANA - TORINO 1898

GLI ITALIANI NEL BRASILE ALL' ESPOSIZIONE

Con vero compiacimento ricevemmo la notizia

che i nostri connazionali residenti nella Repub–

blica Argentina si preparavano a concorrere alla

nostra Esposizione, sezione

Emigrazione e

Co–

lonie,

in modo degno dell'importanza di questa

e degno degli italiani di laggiù, dove si può af–

fermare che contiamo la più numerosa e prospera

delle nostre colonie.

Fin dal giugno ' decorso, infatti, si costituiva

a Buenos Ayres, sotto il patronato della Camera

di Commercio di colà e di Rosario, un Comitato,

presieduto da S. E. il Ministro d'Italia, conte

Pietro Antonelli, e composto dalle più spiccate

.individualità della colonia e dai direttori dei

giornali italiani locali.

Tale Comitato, oltre all'adoperarsi - e finora

con ottimo successo - per raggiungere il mago

gior numero di espositori, ha avuto una feli–

cissima idea, quella , cioè, di compilare un

volume statistico dal titolo

Gli It aliani nel·

l'Argentina,

il quale deve contenere tutte le no–

tizie, cifre , informazioni e dati risguardanti la

immigrazionenostra nell'Argentina, il commercio

fra i due Paesi, le industrie colà esercitate dai

connazionali, le' forme svariatissime dell'espan–

sione intellettuale, economica e morale, civile e

sociale della collettività italiana.

Abbiamo avuto occasione di vedere un saggio

splendido del volume e ne siamo rimasti ammi–

rati sia per la distribuzione delle materie, ric–

chezza di dati e notizie, come per l'eleganza este–

tica dell'edizione resa anche attraente da fototipie

e disegni davvero riusciti.

Siamo quindi certi che la speciale mostra degli

italiani nell'Argentina e quella splendida mono–

grafia formeranno due attrattive speciali della

sezione

Emigrazione e Colonie.

Gli

Italiani nella

Repubblica Argentina

JU.l.ll

'ESPOSIZIOf{E

LA MOSTRA DELL'ARTE ANTICA PUGLIF1)E

Da Ba r i ci informano che si sta organiz–

zando per l'Esposizione di Torino una Mo–

stra dell'Arte antica pugliese, la quale dovrà

riuscire interessan t issima e mirabile.

Un

sottocomìt ato

speciale lavora ala–

cremente sotto la presidenza del comm. avv.

P ug liese, con un prevent ivo di cir ca L. 20000

di spesa fr a ca lchi, acquer elli, fotografie e

disegni ch e illu st r eranno quei monumenti

di a r te classica antica dei periodi Angioino,

Svevo e Normanno,

La Puglia figurerà per tal modo anche

con le più preg evoli manifestazioni della'

propri a' arte class ica, ch e

è

tanto e così

meritamente apprezzata in Italia ed al–

l' estero ..

Ci scrivono da Genova che sabato scorso è

partito col piroscafo • Colombo . , della Compa–

gnia Italo-Brasiliana, il signor Ruggero Pennac–

chietti, che si reca al Brasile per fare un'attiva

I

e preziosa propaganda fra gli Italiani colà resi-

denti, perchè concorrano quali espositori nella

Sezione •

Emigrazione e Colonie .

della nostra

Il padiglione del Ministero di pubbblica istruzione

PER L'ESPOSIZIONE DI TORINO

PER IL CONCORSO NAZIONALE SCOLASTICO

DI EDUCAZ IONE FISICA

Il Mini stero dell'Istr uzione P ubblica ha

esaminato ed approvato

il

r egolamento–

pr ogr amma del Concorso nazional e scola–

stico di educaz ione fisica, compilato dalla

Commissione per la educazione fisica all' Es-

posizione nostra.

.

Alla spesa necessaria per la buona ri u–

scita del concorso, il Ministero de lla Pub–

blica Istr uzione ha generosamente e oppor –

tunamente determinato di con tr ibuir e colla

somma- di

lire diecimila .

Il Ministero della pubb lica istruzione ha

inv iato negli scor si giorni a Torino l'ing.

cav. Annibale Sprega, direttore de ll' ufficio

tecnico per gli edifizi scolastici, coll'incarico

di prendere col Comitato Esecutivo defini–

tiv i accordi per la erezione nel recinto del–

l'Esposizione di un padiglione speciale per

la Mostra ufficial e del Minis tero dell'istru–

zione .

Questo padiglione consterà di un edifizio

scolastico modello, nelle cui aule e locali

accessori troverà posto tutto quanto il Mini–

stero intende esporre in relazione ai varii

ser vizi da es so dipendenti.

Per gentile concessione de l direttore

dell a Scuola d'applicazione degli ingegn eri,

comm . prof. A. Cossa, il padiglione sar à

collocato nel.giardino de ll'ed ìflzio sperimen–

tale idraulico de lla Scuo la st essa, e le dis–

posizioni prese sono tali da far ritenere

che anche

il

padiglione del Ministero della

istruzione pubb lica, contribuirà non poco a

rendere inter essante la grande Mostra.

all'ingresso della Mostra, insieme çol conte

senatore Di Sambuy, vice presidente del

Comitato generale, e coi componenti l'Uf–

ficio tecnico, per riceverli ed accompagnarli.

La visita durò un'ora e mezzo, durante

il qual tempo le LL. AA.

RR;

percorsero

tutta la futura Esposizione, interessandosi

di quanto vedevano, chiedendo spiegazioni

e ammirando la eleganza architettonica e

la distribuzione degli edifizi, l'originalità

delle costruzioni, la genialità e la be llezza

del complesso della Mostra.

Il Principe e la Principessa passarono

poscia a visitare l'Esposizione d' Ar te.Sacra,

accolti da l presidente e da qua lche me mbro

di quel Comitato Esecutivo; e anche ivi le

LL . AA.

RR.

espressero il lor o pien issimo

.compiacimento per lo stato dei lavori , bene

aug ur ando dell' esito finale dell'Esposizione

gener ale e della Mostra d'Arte Sacra.

Le LL. AA.

RR.

il

Duca e la Duchessa

Elena d' Aosta ebbe r o il gentile pen siero di

. voler visit are i g randiosi ed el eganti edifizi

dell'Esposizione generale italiana del 1898,

e a tal fine si recarono il 30 u. s. ottobre,

con le persone del loro seguito, al Valentino.

Il Comitato Esecutivo, lie to di qu esta vi–

sita dell'au gusto Principe, presidente effet–

tivo del Comitato generale dell'Esposizione,

e della di · lui augusta consorte, si trovò

La visita dei Duchi d'Aosta al locali dell' Esposizione

CAPITOLATO per concorrere

al

Premio pel miglior

ritrovato che permetta un maggior consumo di Cuoio '

conciato.

.

Allo scopo di dare ogni possibile sviluppo all'in–

dustria conciaria, ed a favorirne i suoi prodotti con

nuo ve ap plicazioni , colla prossima Esposizione Na–

zional e di Tor ino nel 1898

è

aperto un

Concorso

speciale a premi,

per la presentazione a questa

most ra di oggetti, sia inerenti all 'industria che

all 'uso pri vato, formati in tutto od in parte di cuoio

conciato, alle seguenti condizioni:

l

°

Il concorso

è

unicamente nazional e.

2° Sarà ammesso al concorso qualsiasi og getto

o parte di oggetto, od invenzione di qualsia si natura,

che non abbia ancora avuta pratica applicazione

in nessuna parte del mondo.

3° L'o ggetto o parte di oggetto od invenzione

dovrà favorire l'impiego di pelli di qual sias i specie

o natura conciate con mat erie vegetali, minerali od

anim ali; qualunque siasi il processo impiegato;

escluso essendo l'impiego di residui di pelle, e di.

pelli crude (non conciate oppu re sempliceme nte

pre parat e),

4° A parità di mer iti sarà data la pr eferen za

ag li oggetti, parti di ogge tti od inv enzioni che favo–

ri scano l' imp iego di pelli di razza bovina conciate

al tannino (scorze e deri vati).

5° Poich è lo spiri to del concorso si

è

quello di

promuovere un magg iore consumo di pelle concia ta,

sarà meritevole di maggiore consider azione quel–

l'o ggetto, par te di oggetto od in venzione, che nella

sua pratica applicazione in relazione agli usi ed alle

abitudini nostre, procuri un maggiore e positivo

c<.msumo di pelli conciate.

6° I sig nori concorrent i al premio sono tenuti

a voler corredare i loro oggetti, parti di oggetto

od invenzione con una relazione alla Giuria, che

dimostri i pre gi dell 'oggetto, part e di ogge tto od

inv enzione, in relazione al pre sent e Capitolato.

7° Il Concorso è aper to per tre distinte Categorie:

a)

ogg etti o parte di oggetti costruiti con

pelle conciata e sostituenti vantaggiosamente gli

stessi ogg ett i o parte di oggetti gi à costruiti con

alt re materie ;

b)

oggetti nuovi, invenzioni, od appli cazioni

a recen ti inv enzioni

j

c) idee portanti nella loro prati ca applica–

zione i ris ultati desiderati dal presente Capitolato.

80 Sarà cura della Commissione organi zzatr ice

della Sezione

«

Cuoi, pelli ed affini » di disporre per

un posto speciale, e per tutt o quanto riguarda'

l' attu azione e la migliore appariscenza

deL

presente

concorso.

9° I diri tti di privativa saranno sempre riser–

vat i e di proprietà esclu siva dei sing oli concorre nti

al premio.

• .

100

La Giuria sar à nominata d'a ccordo col

Comitat o esecutivo. Il suo verdetto sarà inappellabile.

11

°

Il concorso si intende chiuso dal giorno

dell'apertura dell 'Esposizione.

, Il Comitato:

SECONDO DURIO ....::"E TTORE ANDREIS

-

ACHILLE DURIO - JEAN CHAPOT.