

C a p i t o lo XI
Quando Carlo Emanuele II di viso nel 1657 innalzare sul coro la
nuova cappella della Sindone, fu d'uopo pensare ad atterrare l' edicola
erettavi da Carlo Emanuele I
( I I).
Qu esta continua va nondimeno a serbare
la reliquia nel 1661; ch è in qu ell'anno si trattò appunto di abbatterla e
I} Altare :\Iaggi ore.
di erigere un nuovo altare maggiore pel quale l'esecutore testamentario
di Margherita di Savoia duchessa di Monferrato offrì du emila scudi, purchè
fosse fregiato dello stemma du cale di Savoia ( 12). Si deve crede re per ò
che l'edicola di legno sia stata atterrata fra il 1661 ed il 1692, poi ché
sappiamo che la Sindon e fu trasportata dopo il 166
I
nella Cappella dei
Santi Stefano e Caterina dove stava nel 1692 du e anni prima che la
nu ova cappella del Sudario fosse compiuta. L 'altare maggiore inv ece