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mente di scienze matematiche) di cui in parecchi corSI
SI
deve far uso o per non mantenersi al corrente nelle molte
scuole a cui devono attendere od anche per negligenza nel
frequentarle, finiscono col fare studi stentati, coll'abbando–
'nare il faticoso, ma importante ed . utile lavoro che devono
fare nelle scuole di disegno, col far cattiva prova o col non
presentarsi agli interrogatori, col rimanere indietro nelle
iscrizioni regolari e col perdere degli anni prima di poter
giungere al conseguimento del diploma.
li
numero dei gio–
vani di quest'ultima categoria, chiamati
retardatari
perchè
non giungono .in tempo a fare le cose loro, pur troppo va
. aumentando e pare che le cause risiedano nel non farsi con
sufficiente serietà le scuole secondarie ed i relativi esami;
nel non essere l'istruzione avuta nei licei, principalmente
nella matematica e nel disegno, ben coordinata con
qu~lla
del primo anno delle Università; nella tendenza che hanno
alcuni di questi istituti a mantenersi nelle speculazioni pu-
~ù.A1
ramente
t8I!R~e,
nelle generalità, e ad evitare
il
lavoro di
esercizi e di studi applicati a casi pratici; nella facilità con
cdi parecchi lltudenti prolungano le vacanze e si dispensano
dall'intervenire alle lezioni, ponendosi così da loro stessi in
condizioni da non poter trar profitto di gran parte delle
lezioni a cui intervengono; nel falso concetto, invalso in
alcuni studenti, che basti essere stato inscritto per un anno
scolastico in un corso per poter passare al corso successivo,
.
quand'anche non siansi seriamente studiate le ,materie del
primo; nella forse eccessiva vastità dei prograrrimi, per cui
avviene che, se per alcuni è stimolo a straordinari sforzi,
per altri genera invece' abbattimento e minore energia; ed
anche in una certa indulgenza, portata forse dalle esigenze
dei tempi e dalla forza delle cose, alla quale una gran parte
degli esaminatori si mostra
dispos~a.
I
giovani, che vengono
dall~
Università dopo aver com–
piuti in esse due anni di studi ordinati e seri e dopo aver
digerite bene le materie loro state insegnate, sono quelli