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mina di nuovo personale insegnante e 'quelle altre delle ne–

cessità dei locali e del mantenimento delle collezioni al

livello dei progressi della moderna ingegneria, sono di non

lieve entità, e devono ' essere tenute presenti da quanti s'in–

teressano e saranno per interessarsi all'avvenire della nostra

scuola, alla quale occorrono non solo soccorsi straordinari,

ma ben anche un aumento dell'annua dotazione.

Ed

é

singolare che la Scuola di Torino con un immero

di

allievi che nell'anno scolastico 1882-83 stava a quello

delle Scuole di Napoli, di Bologna e di Roma: :. 3,26 :

1,87 :

l : 0,73 abbia una dotazione annua minore di quella della

Scuola di Napoli e ben di poco maggiore di quella delle

Scuole di Bologna e di Roma. L'Istituto tecnico supe–

riore di Milano, stabilimento il cui precipuo scopo

è

iden–

tico a quello delle Scuole d'applicazione degli ingegneri, ha

poi la dotazione più cospicua, sia pel maggior assegno fat–

togli sul bilancio dello Stato, sia pel concorso di quel Mu–

nicipio nell'aumentarlo; di guisa che, in grazia di questa

maggiore dotazione, ha già potuto fornirsi di tutti gli in..

s~gnamenti

che occorrono col prendere direttamente gli

allievi .dai licei o dagli istituti tecnici.

Il còmpito ordinario del personale insegnante

è

quello

dell'istruzione dei loro allievi e a questo còmpito, mi com–

piaccio di dirlo, con molto zelo hanno sempre atteso e tut–

tora attendono e professori ed assistenti della Scuola degli

ingegneri di Torino. Come diceva il comm. Richelmy nei

suoi cenni storici dell'anno

1872,

non

è

nella scuola d'appli–

cazione di Torino ove si vede lo scandalo dato agli allievi ed

ai colleghi da professori i quali o non salgono che poche volte

dell'anno sulla cattedra, o quanto meno non aspettano

i

giorni

segnati dal calendario per incominciare le vacanze, oppure

vanno in traccia di scuse e d'i pretesti per ' introdurre bre–

vità nelle lezioni, ferie strll,ordinarie od altro. Tutti i pro–

fessori, a meno che legittimissimamente impediti, interven–

gano assidui a tutte e singole le lezioni loro assegnate, tutti