

sembrano oggidì più razionali e le più validamente appoggiate dalle
osservazioni di fatto istituite in questi ultimi anni, e saremmo lieti che
queste nuove idee dessero vita ad una seria discussione, veramente scien
tifica, scevra di ógni considerazione che non sia nell’interesse puro e
semplice della scienza. Nel paragrafo 13° passiamo ad esaminare alcuni
lavori del Sacco sui terreni superiori al
pliocene marino
nella nostra
regione sotto alpina. Il
quaternario
poi delle colline torinesi, transpa
dane, è esaminato nel paragrafo 14°, ed il 15° paragrafo è destinato al
riassunto sulle formazioni ■
ceno-neozoiche.
Il riassunto generale
storico
geologico
è presentato dal paragrafo ultimo, il 16° del capitolo terzo.
Nutriamo fiducia che le nostre opinioni geologiche esposte in questo ca
pitolo lo siano con sufficiente chiarezza per rendere bene i concetti nostri,
e speriamo venia dagli egregi geologi dei quali fummo obbligati a com
battere le idee ; dalla discussione nasce la luce, e noi ci siamo trovati
nel dovere di discutere, sostenendo le opinioni nuove e vecchie che l’esame
dei fatti fecero nascere in noi con perfetta convinzione e combattendo
quelle opinioni altrui che colle nostre non collimavano.
La terza parte è destinata a dimostrare la pratica utilità che si può
trarre, economicamente parlando, dalla conoscenza geologica della nostra
Provincia; comunicazioni, acque, condizioni agrarie, prodotti minerarii
sono passati in rivista nei loro rapporti colla
geologia
, prendendo questo
appellativo in più vasta estensione di significato che non si faccia abi
tualmente con errata limitazione. Scarsi i dati, non ci fu permesso dare
a questa parte lo sviluppo che merita, e la scarsità, dei dati non può essere
imputata a nostra colpa ; dessi non si possono raccogliere per opera dei
privati. Dovemmo tralasciare per la istessa ragione la parte
igienica.
Nulla
però impedisce nello avvenire il completamento e l’ampliamento di questa
Geologia economica
provinciale torinese quando tutti i dati si abbiano
al riguardo; questo più che un lavoro finito consideriamo come un
tentativo.
Il capitolo primo è destinato allo studio delle comunicazioni, la
via
bilità.
Un 1° paragrafo stabilisce le basi di questa
viabilità
nella nostra
Provincia nella disposizione delle masse rocciose. Il paragrafo 2° è de
stinato allo esame della
viabilità
negli antichi tempi. Passiamo in se
guito allo studio delle condizioni di viabilità nelle diverse valli ; alla
XII
PREFAZIONE