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valle del Pellice è destinato il paragrafo 3°, a quella del Chisone il 4°,
a quella della Dora Riparia il 5°, a quelle della Stura settentrionale e
dell’Orco il 6°, a quella della Dora Baltea il 7°. Un paragrafo, l’8°,
è impiegato allo esame delle vie di allacciamento delle valli fra loro e
della
viabilità
nelle minori valli non toccanti al confiue politico. Le con
dizioni di
viabilità
nella regione di pianura sulla sinistra del Po sono
esaminate nel paragrafo 9°, ed il 10° tratta delle comunicazioni stradali
nel territorio provinciale sulla destra del Po, e presenta un riassunto e
dati statistici sulla
viabilità
provinciale torinese. Per questo capitolo serve
in modo speciale la carta 4“
ipsometrica
ed
odografica
con indicazioni
diverse concernenti le comunicazioni.
La parte
idrologica
è trattata nel capitolo secondo, al quale possono
servire ad esplicazione la carta 3a per le indicazioni dello andamento delle
falde acque sotterranee
diluviali
e sul corso antico di alcune correnti.
Le generalità sono esposte nel paragrafo 1° e poi abbiamo nel para
grafo 2° le particolarità
idrologiche
per le valli del Pellice, del Chisone
ed altre minori finitime. 11 paragrafo 3° si occupa delle valli del San-
gone e della Dora Riparia; importante questo paragrafo per la questione
di approvvigionamento acqueo di Torino. Le condizioni
idrologiche
delle
valli della Stura settentrionale e del Mallone ed altre minori finitime
sono esaminate nel paragrafo 4° ; lo studio
idrologico
delle valli in ge
nere comprende anche quello delle formazioni di pianura da dette valli
dipendenti. Alla valle dell’Orco e valli minori latistanti è destinato il
paragrafo 5°, alle valli della Chiusella e della Dora Baltea il 6°. L’ul
timo paragrafo, il 7°, è destinato allo studio delle condizioni
idrologiche
del territorio provinciale transpadano ed ai dati statistici.
Alla
Geoagrologia
è devoluto il 3° capitolo al quale servono di espli
cazione e di illustrazione le carte 5a e 6a ; la prima presenta indicate
con tinte diverse le masse rocciose distinte per diversità nella chimica
costituzione ed i depositi
quaternarii
; la seconda indica con diversi co
lori le aree a colture differenti, a pascoli alpini od improduttive. Nel
primo paragrafo sono esaminate le condizioni
agrologiche
provinciali in
dipendenza da quelle
meteorologiche;
le condizioni
idrologiche
in rap
porto colla agricoltura sono esposte nel paragrafo 2°; le condizioni della
superficie nella loro influenza per le colture e la vegetazione sono stu
PREFAZIONE
XIII