

tite, calcopirite, asbesto, amianto, pirite aurifera, baritina, siderite, an
tracite, grafite, steatite, stibina, jamesonite, panabase, oligisto, pirrotina,
manganite, pirolusite, limonite, cordierite, andalusite, oro, braunite,
granato, gastaldite, sismondina, romeina, violana, rubellana, tormalina,
corindone, prehnite, mispikel, arsenico nativo, orpimento, arseniolite.
Procurando di fare una specie di classificazione di tutti questi mi
nerali, noi possiamo constatare un’assoluta predominanza, tra i metalli
feri, dei minerali di rame, calcopirite, erubescite, calcosina, panabase,
dei quali più specialmente è diffusissimo il primo in rapporto con rocce
amfiboliche, coi granati, e costituisce dei giacimenti di grande importanza
ed utilizzati su vasta scala. Anche il ferro presentasi abbondante, ma
prevalentemente sotto forma di magnetite in rapporto colle masse ser-
pentinose, mentre nei terreni cristallini
antichi
era più specialmente
sotto forma di oligisto e di siderite che il ferro si presentava. Abbon
dantissime le piriti semplici, cuprifere, aurifere, arsenicali (mispikel),
nichelifere e cobaltifere (pirrotina), mentre nei terreni
inferiori
sono
molto scarse.
Si presentano nelle rocce
arcaiche superiori
i minerali di cobalto, di
nikel e di manganese che facevano assolutamente difetto nell
'arcaico
inferiore.
La galena e la blenda non mancano nella
zona delle pietre
verdi
, ma meno frequenti, comparativamente che non nei gneiss
centrali.
Abbiamo in questa zona in istudio abbondantissimi i giacimenti di gra
fite e di steatite, che già avevano preludiato nei terreni
inferiori,
ma
nella parte di essi superficiale, più giovane ; prendono poi sopravvento
deciso gli asbesti, gli amianti, le varietà cloritiche, amfiboliche, che
mancano nei terreni antichissimi. I granati poi, l’apatite, lo sfeno, la
cordierite, l’andalusite, trovano in questa zona il loro naturale giaci
mento, e vi troviamo ancora il corindone, la prehnite e la tormalina già
comparse nelle rocce profonde.
L ’antracite accompagna la grafite senza formare però giacimenti suoi
proprii che incontreremo poi nei terreni
paleozoici.
Meno importanti a considerarsi gli altri minerali, che o sono i natu
rali compagni di minerali metalliferi, fluorina, baritina, violana, ru
bellana, di rocce determinate, varie specie di miche, cloriti, amfìboli,
pirosseni, omfacite, gastaldite, sismondina, cossaite, ecc., o sono prodotti
di alterazione di rocce e minerali, limonite, manganite, resinite, giober-
tite, magnesite, ecc.
Senza entrare per ora in maggiori particolari sui giacimenti di mi
nerali utilizzabili, chè di ciò ci occuperemo più diffusamente nella parte
applicativa del presente lavoro, possiamo riassumere quanto più sopra
esponemmo.
DEI, TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO
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