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PARTE II — DESCRIZIONE GEOLOGICA
e levigava le rocce di Montmayeur e dell’estremo contrafforte divisorio
con vai di Rhèmes.
.
Non meno imponente era il ghiacciaio di vai di Rhèmes. Originatosi nel
l’ampio bacino originario lasciò numerose
morene
a Vaudala, Vaudaletta,
Balmaverain, Thumel, alle montagne d’Entrelavi, nel bacino di Nôtre
Dame de Rhèmes, a Bruman, Money, Melignon, Crétaz, Roussa, Rhèmes
St-Georges, Tache con un corteo di rocce levigate non indifferente. Allo
sbocco il ghiacciaio si rovesciava a destra ed a sinistra fondendosi con
quelli di Grisanche e Savaranche e così ricolmavasi di
morenico
di pro
venienza Rhèmes-Grisanche e valle principale il bacino di Combes e
Villes, e di provenienza Rhèmes-Savaranche quello di Introd.
In vai Savaranche abbiamo il bacino glaciale del Nivolet in comu
nicazione con vai d’Orco, dal quale il ghiacciaio scendeva in cascata a
Pont Valsavaranche ad unirsi colla ben più imponente fiumana scen
dente dal vallone tra il Gran Paradiso e la punta Fourà, nel quale le
rocce levigate sono ampiamente rappresentate. Altra corrente scendeva
dal vallone di Luvionne e nel bacino raccoglitore di Degioz si costituiva
nel ritiro una potente formazione
morenica.
Rocce arrotondate e scarse
morene
troviamo fino allo sbocco vallivo per un continuo e non inter
rotto ritirarsi del ghiacciaio; ed allo sbocco il ghiacciaio di Valsava
ranche si rovesciava più specialmente ad Est levigando le rocce dell’e
stremo contrafforte di Champlong ed abbandonandovi esteso manto
morenico
in cooperazione col ghiacciaio scendente da valle di Cogne.
Questo formatosi dalle grandi correnti di Bardoney, Urtier, Grauson,
Valeiglia e Valnontey lasciava nel grande bacino di Cogne poderosi
ammassi
morenici
ad Épinel, Cimilian, alle Grangettes, a Roubatte,
Champlong, Chelerette, Lilaz. Nel vallone di Urtier si hanno lembi
mo
renici,
rocce lisciate e conche glaciali ed una bella
morena frontale
al
Crèt, ove prima il ghiacciaio doveva precipitare in bella cascata. Belle
rocce levigate troviamo ai châlets di Bardoney. Il vallone di Valeiglia
presenta tutto lungo il suo
tlialiveg
delle rocce arrotondate e ben svi
luppato apparato
morenico
allo sbocco; le tre correnti riunite Urtier,
Bardoney e Valeiglia ricoprivano di
morena
i due versanti della valle
tra Champlong e Moline a destra, tra Chelerette e Cogne a sinistra,
posata su rocce fortemente levigate. Dal vallone di Grauson scendeva
pure una forte corrente glaciale che abbandonò nel ritiro la lunga striscia
morenica
tra Cimilian e Pilaz. Quando nel ritiro i ghiacciai di Grauson,
di Urtier, di Bardoney, di Valeiglia si confinarono nelle rispettive valli,
l’ammasso
morenico
da essi accumulato allo sbocco nel bacino di Cogne
potè aver rattenuto le acque nel bacino di Lilaz fino a sventramento
dell’ostacolo
morenico
di Moline; un piccolo lago glaciale si sarà for