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in iscala ben minore. Ciò ci spiegherebbe il verificarsi sempre o quasi di

un elevato gradino da superarsi dalla valle principale prima di raggiun­

gere le conche dei valloni laterali, ovunque la valle principale sia stata

percorsa da un ghiacciaio; i ghiacci dei valloni laterali ripidissimi hanno

eroso e scavato le rocce in alto formandosi un bacino o un canale di non

forte pendìo; in basso allo sbocco del vallone le rocce non furono più scavate,

per ciò che che sottratte all’azione erodente dei ghiacciai secondarii, già fusi

col principale ghiacciaio; dove poi, in seguito scomparso il ghiacciaio prin­

cipale, i secondarii perdurarono e riuscirono a percorrere tutto il loro

vallone fino allo sbocco, colà lo scalino o non si presenta più, ovvero

si presenta meno elevato ed erto ; l’azione erodente vi è stata completa,

come pei ghiacciai dell’Allée Bianche, del Miage, della Brenwa, di Fré-

bouzie, di Triolet, di M. Dolent ; sussistette il gradino per i valloni oc­

cupati dai ghiacciai meno importanti e meno potenti; così quelli di

Fresnay e Brouillard. Questo fatto, di cui già facemmo cenno trattando

del

glaciale

in valle dell’Orco, si può applicare a tutte quante le valli

alpine con valloni affluenti, le une e gli altri occupati da ghiacciai nel

periodo glaciale.

Il piccolo ghiacciaio di Combalet dava anche il suo contingente di

ghiaccio alla corrente principale, ed il suo bacino presenta molto evi­

denti e caratteristiche le tracce di erosione dovute al ghiacciaio secon­

dario; ne diremo poche parole essendo l’esempio veramente tipico. 11

bacino è conformato ad enorme seggiolone, epperò giustissimo l’appel­

lativo affibbiatogli di

Fauteuil des Allemands.

L’origine di questo ap­

pellativo è incerta, ma recente di data, probabilmente dovuta a guide

tedesche, ovvero a pastori tedeschi o bergamaschi che vi fecero salire

dei piccoli armenti. Il Pétéret colla sua orrida parete di 1000 metri di

elevazione circa su 400 di orizzontale forma l’immensa spalliera di una

inclinazione media del 250 p. % , della larghezza a mezza salita di 700

ad 800 metri. Scendendo verso i due colli impraticabili di 2800 metri

circa di elevazione tra il Pétéret ed i monti Noir e Rouge, la spalliera

abbassandosi ed escavandosi in bacino, viene a trasformarsi nei brac­

ciali o sponde, e come tali questi si seguitano fino alle vette dei

M. Noir a sinistra (m . 2948) e del M. Rouge a destra (m. 2942).

La pendenza di queste sponde verso la depressione centrale è ancor di

65° a 70°, cioè del 250 p. % ed oltre, verificandosi anche a luoghi

la verticalità. La depressione di rocce levigate, scavate del ghiacciaio

di Combalet ha un’area approssimativa di 250000 metri quad. con una

pendenza media del 43 p. %• Dalle rocce levigate del margine si cade

di un tratto dai 2300 ai 1800 metri su una orizzontale di 100 metri,

ciò che dà una pendenza di 80° a 85°, cioè del 500 p. % ; questo il

DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO

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