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PARTE III — GEOLOGIA ECONOMICA
elevati, epperò non sono di grande utilità per derivarne canali per usi
agricoli; ove però si presentano a più bassi livelli altimetrici la loro Uti
lizzazione diretta per detti usi si effettua. L ’influenza che hanno i laghi
è indirettamente benefica nel senso che servono di regolatori ai torrenti
che da essi escono e di epuratori alle acque stesse che più limpide ne
escono, abbandonandovi le melme e le ghiaie. Col tempo questi bacini
lacustri se non molto profondi si ricolmano di fine alluvioni e si tras
formano in pianure alluviali livellate, sede acconcia a futuri pascoli;
così è avvenuto per molti laghi alpini. I laghi artificiali, serbatoi di
acque, vengono molto in acconcio sulla destra del Po dove i minuscoli
torrenti sono in estate completamente o quasi completamente asciutti
stante la natura evidentemente assorbente del suolo e del sottosuolo;
questo avviene sul versante a Sud Ovest delle colline torinesi verso Riva
di Chieri, Poirino, Chieri; colà la siccità estiva preludia a quella ben più
grave di certe regioni del vicino Astigiano.
Dove però le riserve sotterranee hanno una grande importanza egli è
nei grandi accumuli di coni di deiezione entro valle e fuori della valle
alpina, sui quali accumuli ci siamo fermati ampiamente in altre parti
del presente lavoro; egli è ancor nei grossi ammassi alluviali, di frane,
di cumuli
morenici
che la circolazione sotterranea può riuscire di una
certa utilità ; sappiamo che livelli di acqua si costituiscono nelle allu
vioni, nei coni di deiezione, che sono la naturale alimentazione dei pozzi,
che possono dare masse assai rilevanti di acqua alla superficie per mezzo
di gallerie emungenti scavate in esse alluvioni e deiezioni ; sono questi
livelli di acqua che alimentano i fontanili. Queste derivazioni sono
talora assai rilevanti in portata da servire non solo ad usi domestici, ad
abbeveramento di bestiame, ma ancora ad irrigazione di terre ed in al
cuni casi ad impiego di forza motrice. È generalmente nella parte bassa
del territorio che tale utilizzamento può verificarsi, giacché ivi e le
falde acquee profonde hanno acquistato una certa potenza, ed il declivio
di esse in rapporto col declivio superficiale della regione rende possibile
l’estrazione di dette acque. Nella Lombardia l ’utilizzamento di queste
acque profonde è assai ben inteso e si fa in grande scala, traendo partito,
in ispecie per le
marcite
, di queste acque profonde dotate di una tempe
ratura assai elevata, in confronto della esterna invernale ; sarebbe op
portuno che anche nella nostra Provincia si cercasse di utilizzare più
di quello che si faccia queste acque sotterranee.
Le sorgenti che trasudano dalle frane ed al piede delle
morene
per acque scorrenti tra
morena
e roccia possono avere un’ impor
tanza locale non indifferente. L ’ utilizzazione delle correnti grandi
o piccole si fa ovunque si trovino o una coltura qualsiasi abbisognevole