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IL CONORESSO DEOLI ASILI D ’ iNFANZIA INAUGURATO DA S. E. BODRERO
vibrante e calorosissimo applauso. S. Em. il
Cardinale Arcivescovo si è vivamente compli
mentato col sottosegretario.
La cerimonia inaugurale è così terminata.
S. E. Bodrero e tutte le autorità presenti si
recano poi a visitare l'Asilo infantile Ferran
te Aporti, sito in via Livorno, ove venne de
posta una corona d'alloro al busto che eterna
nella materia l'effige di questo pioniere della
educazione primaria. Subito dopo venne visi
tato rAsilo infantile suburbano del Regio Par
co : il sottosegretario si intrattenne patema-
mente coi bimbi, assistette alle loro esercita
zioni, ammirando vivamente il moderno mate
riale di cui sono dotati gli asili torinesi.
L, imutfunzione della mostra Didattici
Nel salone della scuola municipale « Vincen
zo Troya ». ha avuto luogo nel pomeriggio l'i
naugurazione della Mostra didattica. Tra le
autorità vi erano il prefetto generale De Vita,
il vice-podestà, conte aw . Buffa di Perrero, il
prof. Collino per il Fascio, il gr. uff. Anseimi,
il direttore generale interinale delle scuole com
mendatore Ottino, il capo ufficio all’Istruzione
del Municipio, comm. Landi, il comm. Abba.
le ispettrici signore Bottalo-Pleban e Durando-
Protto, la segretaria Golzio-Testa, il prof. Co
lombo, il Provveditore agli studi Renda, il teo
logo don Boria e don Ferrerò, il Presidente gli
Asili suburbani Bruno, ed il commissario agli
Asili, Bellussi, il direttore scolastico prof. Po-
gliani.
Alla Mostra si sono presentati tutti gli Asili
del Piemonte con una ricca raccolta di mate
riale storico. Tra gli Asili meglio rappresentati
figuravano quelli di Cuneo. Novara. Caluso,
Intra. Pallanza e Rivarolo.
La numerosa folla di invitati presenti si è lun
gamente soffermata dinanzi al copioso mate
riale radunato nel salone, osservando con quan
to scrupolo si cerchino i mezzi più idonei per
l’insegnamento primario.
Alla sera nel salone dell’ex-Liceo Musicale,
padre Semeria commemorò Ferrante Aporti,
alla presenza di un pubblico sceltissimo.
Padre Semeria, presentato con acconcie pa
role dal conte Buffa, ha tenuta desta l'atten
zione dell'uditorio ricordando la figura del som
mo educatore che dedicò la sua vita alla nobile
missione dell'educazione dell'infanzia.
L'oratore disse che, contrariamente a tanti
altri educatori. l'Aporti, fondando gli Asili per
l'infanzia non portò alcuna teoria o sistema, o
metodo nuovo, ma, uomo d'azione più che di
pensiero, si accontentò di applicare i frutti del
la sua esperienza e della sua osservazione, at
tingendo i necessari elementi dalla lente inda
gatrice del maestro e dal cuore pieno di carità
del sacerdote.
L’oratore ricorda opportunamente che la cit
tà di Torino ebbe il merito di comprendere fra
i primi la bontà della missione aportiana, e l’o
dierna celebrazione è un’eco buona e generosa
di quella ospitalità che i nostri padri concede
vano con intelligente intuito al grande educa
tore. Padre Semeria conchiude incitando a per
severare con giovanile tenacia nella educazio
ne popolare seguendo gl’insegnamenti sempre
preziosi e sempre nuovi dell’Aporti, a beneficio
delle nuove generazioni, ad incremento della
grandezza d’Italia.
Calorosi e ripetuti applausi coronarono la pa
rola di Padre Semeria.
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