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UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE PODESTARILE
mento e di legittimo orgoglio per la citta-
dinanza torinese.
I due fedelissimi Ministri del Governo
Nazionale hanno voluto esprimere tutto il
loro incondizionato plauso per il fervore di
intenti che ha dimostrato Torino nel suo
magnifico sviluppo, nelle sue prodigiose
opere a favore della popolazione.
II nostro Podestà, rivolgendosi a S. E.
il Ministro dell’Economia Nazionale, gra
ditissimo ospite di Torino per la celebra
zione del centenario della Cassa di Ri
sparmio, lo pregava di dire al Capo del
Governo che « Torino non dormiva »,
dando una prova tangibile di quanto essa
sapeva silenziosamente compiere per il
proprio progresso civile. E dalle parole di
cordiale constatazione e di vivissima lode
pronunciate dal Ministro, ne devono essere
fieri ed orgogliosi i torinesi. Nella superba
elencazione di opere che si sono collauda
te nel quinto anno della Marcia su Roma
presentate dal Podestà a S. E. Costanzo
Ciano, la gloriosa medaglia d'oro della no
stra magnifica Marina ha avuto per Torino
le più schiette e liete parole di plauso e di
incoraggiamento.
Diamo ai nostri lettori, in succinta sin
tesi, le opere pubbliche che nel 1927 si
sono portate a termine per il benessere e la
prosperità della nostra città.
Opere edilizie.
Nell’anno 1927 vennero portate a com
pimento diverse importanti opere iniziate
negli anni antecedenti, fra le quali devesi
anzitutto annoverare la nuova sede del Li
ceo Musicale in piazza Bodoni, l’edificio ad
uso Colonia marina municipale « Vittorio
Emanuele Ul ed Elena di Savoia » in Loa
no, la costruzione di tre nuovi gruppi di
case economiche municipali nelle regioni
Mirafiori, Lucento e Regio Parco, l’amplia
mento di diversi edifici scolastici, impor
tanti opere nel Cimitero generale e l’am
pliamento del Cimitero di Cavoretto, oltre
a diverse altre costruzioni di minore impor
tanza ed opere di restauro di vecchi edifici.
Proseguirono i lavori relativi ad altre co
struzioni che saranno prossimamente ulti
mate, quali l’ampliamento dell’edificio ad
uso dell'Azienda Elettrica municipale in
via Bertola angolo via San Dalmazzo, e
l'ampliamento della Centrale elettrica del
Martinetto.
Inoltre furono iniziate diverse altre im
portanti opere, quali il restauro ed il riatta
mento delle sale al piano nobile di palazzo
Madama, l’adattamento dell’edificio del
l’ex-Archivio di guerra e marina in corso
Palestra a nuova sede della Biblioteca Ci
vica, la- costruzione di un nuovo edifìcio in
via Barbaroux angolo via Stampatori ad
uso Uffici municipali, la costruzione di una
nuova Centrale di trasformazione e sotto-
stazione di conversione per l’Azienda Elet
trica municipale in corso Sebastopoli, la
rettifica del Poligono Genio ferrovieri alla
Crocetta, l’ampliamento dell’edificio sco
lastico dell’Abbadia di Stura per comples
sive L. 600.000.
L i c e o M u s i c a l e
« G.
V e r d i
» (in
piazza
Bodoni).
11 fabbricato del Liceo musicale «G. Ver
di » sorge sull’isolato delimitato dalla piaz
za Bodoni, via Mazzini, via S. Francesco
da Paola e via Bodoni. Esso comprende un
corpo di fabbrica a tre piani prospiciente
la piazza e risvoltante per breve tratto nel
le due vie contigue Mazzini e Bodoni ; il
rimanente della costruzione è a due piani.
In detto edificio vi è un grande salone
per i concerti con tutti i locali annessi e la
sede del Liceo musicale.
Inoltre al secondo piano vi è un appar
tamento destinato al direttore del Liceo, al
quale si accede per mezzo di apposita
scala.
L’accesso al salone dei concerti avviene
dalla piazza : dalle tre porte sotto il pronao