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UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE PODESTARILE

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si entra in una prima sala di ingresso che

a destra ha una saletta e a sinistra i locali

di guardaroba, poscia, attraverso una lar­

ga galleria di disimpegno, si passa nel sa­

lone dei concerti, di m. 20 x 24 di area, più

un vasto palcoscenico per l’orchestra. Dal

piano terreno, per mezzo d ’apposito scalo­

ne, si passa in un corridoio di disimpegno

al primo piano dal quale si accede ad

un’ampia galleria per gli spettatori capace

di 300 posti a sedere. Complessivamente

nel salone possono stare 1000 persone.

La decorazione dell’ingresso e del salo­

ne dei concerti è improntata a sobria ele­

ganza; lesene e parziale rivestimento di

pareti e stipiti di porte in marmo; il rima­

nente in stucco lievemente colorato.

L’ingresso alla scuola invece trovasi in

via Mazzini, ove apposita scala mette in

comunicazione i vari piani dell’edificio e

disimpegna il Liceo musicale dal salone dei

concerti. Attinente alla sala trovasi pure al

primo piano una saletta per piccole audi­

zioni, prove, ecc.

Complessivamente il fabbricato misura

25.000 metri cubi circa, ed occupa tutta

l’area dell’isolato sopra indicato.

Il costo della costruzione, iniziata nella

primavera dell’anno 1925 ed ultimata ver­

so la fine dello scorso 1927, è risultata di

L. 4.000.000.

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I

lavori per la costruzione dell*edificio,

iniziati il 16 maggio 1926, furono portati a

termine nel giugno 1927, per modo che,

nella passata stagione estiva, furono già

ospitati dalla Colonia più di 500 fanciulli

ed oltre 500 fanciulle, mentre attualmente

circa 120 fanciulli deboli trovansi a Loano

ospiti della Scuola-Colonia invernale.

L’edificio sorge con la fronte principale

verso il mare, nella migliore posizione di

prospetto verso la strada ferroviaria e la

strada provinciale, a circa 65 m. di distan­

za da quest'ultima, ossia a distanza suf­

ficiente per metterlo al riparo dalla polvere

stradale.

L’edificio comprende tre piani fuori ter­

ra e consta di un fabbricato cer rale, con

ingresso e scala propria e di due padiglioni

laterali, ciascuno pure con ingresso e scala

propria. 11 corpo centrale è collegato ai due

padiglioni laterali con porticati coperti a

terrazzo e comprende : al piano terreno un

grande atrio, l’alloggio per il custode, sca­

la, cucina e locali accessori; al primo pia­

no cinque stanze per direzione ed uffici,

nonché una grande sala per guardaroba e

deposito biancheria ; al secondo piano due

piccole infermerie, la camera per l’infer­

miera, una sala di medicazione, una stan­

za da bagno e

o stanze da letto per

il personale; queste ultime del tutto disim­

pegnate ed indipendenti dai restanti locali

dello stesso piano.

I

due padiglioni centrali sono terminati

a terrazzi, scoperti sulla parte centrale e co­

perti ai lati e comprendono ciascuno: al

piano terreno due sale ad uso refettorio e

due dormitori; ai due piani superiori quat­

tro dormitori per piano con terrazzi-loggie

aperti a sud-est.

Ogni coppia di dormitori ha interposta

una camera per sorveglianza e dispeme

inoltre di un gruppo di cessi, con ampio

anticesso munito di numerosi lavabi.

L’edificio è capace in complesso di 560

letti per coloni, oltre i letti per il personale.

L’impianto di riscaldamento è per ora

limitato al padiglione centrale ed al piano

terreno e primo piano del padiglione late­

rale di sud-ovest, ma è predisposto in mo­

do da poter essere esteso anche al piano

secondo di detto padiglione.

La ventilazione dei locali è ottenuta in

modo naturale a mezzo di canne munite

di bocche di estrazione poste presso al pa­

vimento degli ambienti da ventilare.

Attualmente la. fornitura dell’acqua è