

UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE PODESTARILE
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ne del muro di separazione tra le due sale
del corpo di fabbrica prospiciente via Po.
La volta di una di esse che non presentava
grande interesse artistico venne demolita,
venne invece conservata la decorazione
dell’altra, opportunamente ampliata ed
adattata al nuovo salone mediante il tra
sporto di una testa di padiglione della volta
esistente.
Tutte le altre volte sono in corso di re
stauro, come pure le chiambrane e gli zoc
coli scolpiti delle pareti.
Colla cessione degli arazzi della Mani
fattura Sabauda che si trovavano a Monza
e con altri già in possesso del Municipio
verrà completato l’arredamento delle pare
ti, sì da ripristinare le sale suddette nello
splendore delle decorazioni che vennero
ordinate sul principio del 1700 dalla Du
chessa Maria Giovanna Battista di Savoia
Nemours.
1
lavori saranno ultimati per il 21 aprile
1928 : il loro ammontare sarà di circa lire
2
.
000
.
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L'attuale sede della civica Biblioteca era
stata da tempo riconosciuta insufficiente e
inadatta alla cresciuta esigenza del servizio,
ma il problema di creare una nuova sede si
» andava trascinando da anni senza giungere
ad una pratica conclusione.
Spetta alla presente Amministrazione il
vanto di aver posto mano alla realizzazione
di quanto venne studiato da quelle passate,
iniziando l’adattamento dello stabile di cor
so Palestra (già sede degli Archivi di Guer
ra e Marina). Le opere iniziate nel novem
bre 1927, saranno ultimate nella primavera
del 1929: esse assicurano alla Biblioteca
civica una sede degna e capace per un lun
go periodo di anni e mettono a disposizio
ne dell’Amministrazione interna un com
plesso di locali nel palazzo civico utilissi
mo per una migliore sistemazione di molti
uffici.
La nuova sede consentirà uno sviluppo
di servizi veramente soddisfacente sia per
le necessità interne di ufficio sia per il pub
blico. Così sono previsti i dispositivi per la
sicurezza contro i pericoli d ’incendio (tra
mezzi stagni, trombe idrauliche, estintori
automatici, segnali di allarme) impianti di
riscaldamento ad acqua calda, l’illumina
zione elettrica, i montacarichi, le scaffala
ture, ecc., mentre i lettori avranno comodi
tà di tavoli, rimessa biciclette, servizio di
guardaroba, ritirate, e si potranno istituire
sale di consultazione riservate, ecc. Alcune
sezioni specializzate occuperanno particola
ri ambienti e costituiranno così dei preziosi
centri di studi ben organizzati.
11 progetto contempla una modificazione
sostanziale del fabbricato, costituente un
intero isolato fi
_^rso Palestra e le vie
Cittadella, Perrone e Bertrandi, che copre
una superficie di mq. 1275 circa; ma con
serva nella sua totale integrità l’aspetto
esterno dell’edificio stesso.
Nell’interno, per ovviare all’inconve
niente di locali non illuminati e male aerati,
si forma un cortile nel centro del fabbricato,
di metri 9,60 x 10, procurando in tal mo do una illuminazione diretta ai vari uffi
ci, scale, latrine e locali per la scaffalatura.
L’accesso alla Biblioteca resta situato in
corso Palestra, ed è costituito da tre grandi
porte, per le quali si entrerà in un primo
locale d'ingresso. A sinistra di questo tro
vasi la stanza per il custode e poscia l’al
loggio del medesimo, a destra una saletta
e quindi l ’ufficio della Commissione.
Dal locale sopradetto attraverso tre gran
di vetrate si accede ad un atrio assai vasto,
a destra del quale trovatisi la sala riservata
per le consultazioni e gli uffici del persona
le della Biblioteca. Dall’atrio si passa allo
scalone per il pubblico, largo due metri,
che porta al primo piano, alle sale di let
tura.
1 locali delle scaffalature sono situati nei