

UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE l>ODESTARII.E
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ecc., oltre a numerosi locali per uffici, quali
occorrono alla sua cresciuta importanza.
Le opere saranno ultimate nel prossimo
aprile, dopo due anni di lavoro.
A
m p l ia m e n t o
C
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E
l e t t r ic a
d e l
M
a r t in e t t o
.
I
lavori di costruzione del nuovo edificio
eretto in ampliamento della Centrale del
Martinetto, iniziati il giorno 4 gennaio
1926, sono pressoché ultimati, e solo man
cano, per la completa loro ultimazione, al
cune opere di poca entità, ed essenzialmen
te dipendenti dalla installazione del diverso
macchinario.
L’ampliamento predetto comprende : un
ampio salone, ove é stata allogata una bat
teria di tre caldaie, con annesso locale per
pompe e silos per il caricamento del car
bone e l’asportazione delle scorie; nonché
l’installazione, nella attuale sala macchine,
di un turbo-alternatore da 10.000 KV.
L’ammontare complessivo delle opere
eseguite ascenderà in definitiva a circa lire
1.350.000.
O
f f ic in a
e
m a g a z z in o
m u n ic ipa l i
in
via
C
ig na
.
Con deliberazione in data 7 settembre
1927 è stata approvata la costruzione dei
• fabbricati ad uso officina per il materiale
di manutenzione stradale e magazzino mu
nicipale in via Cigna angolo via Lanzo.
1
relativi lavori sono stati iniziati il gior
no 16 novembre 1927, e si prevede che
essi saranno completamente ultimati per
la fine del 1928. 11 progetto comprende:
un fabbricato a due piani fuori terra con
uffici, in piano terreno, ed alloggi impie
gati al piano superiore, un’ampia officina
a sheds per falegnami carradori; tre locali
ad un solo piano fucvi terra, coperti a tet
to piano con lucernari, per uso officina
fabbri, officina fucinatori e magazzeno; un
locale per verniciatori ; un lavatoio con an
nesso spogliatoio; ampie tettoie per rico
vero materiali e macchine stradali, nonché
un alloggio per custode, oltre servizi di
versi.
L’importo presunto delle opere predette
é di L. 1.750.000 delle quali 1.540.000
rappresentano il costo delle opere murarie
ed affini e le rimanenti L. 210.000 quello
delle provviste e degli impianti speciali,
nonché l’acquisto di nuove macchine ed il
trasporto di quelle attualmente esistenti
iiell’officina di via Campana.
P
oligono
f e r r o v ier i
alla
C
r o c e t t a
.
L’abbassamento del piano del ferro ha
portato alla rettifica dei corsi Castelfidardo
e Lione, con la quale verrà grandemente
migliorata la viabilità nella zona della Cro
cetta. Essa ha richiesto le demolizioni di
vari fabbricati '‘"Ritenenti all’Autorità
militare per il pongono del Genio Ferro
vieri, ora già ricostruiti a cura del Co
mune, con una spesa di circa L. 360.000.
I fabbricati (palazzina, tettoia, cucina trup
pa, cabina elettrica) sono già ultimati; si
sta attendendo ai lavori di finimento del
muro di cinta, che saranno ultimati con la
buona stagione, poco più di un anno dopo
l’inizio delle opere.
L
a
nuova
s e d e
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F
a sc io
di
T
or ino
.
Da molto tempo era sentita la necessità
di dotare il Fascio di Torino di una sede
più ampia e più adatta dell’attuale, non ri
spondendo i locali di via Bogino alle esi
genze sempre crescenti della Federazione
Provinciale Fascista e degli Enti dipenden
ti. Data l ’importanza e l’urgenza della so
luzione del problema si è costituita per ini
ziativa della Federazione una Società Ano
nima per azioni con sede in Torino sotto
la ragione sociale « Società Anonima Casa
del Fascio », la quale ha condotto tratta
tive con l ’Associazione generale degli ope
rai, proprietaria del palazzo di corso Gali
leo Ferraris, 12, già sede della Camera
del Lavoro, per l’acquisto di tale stabile,