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UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE l>ODESTARII.E

339

ecc., oltre a numerosi locali per uffici, quali

occorrono alla sua cresciuta importanza.

Le opere saranno ultimate nel prossimo

aprile, dopo due anni di lavoro.

A

m p l ia m e n t o

C

e n t r a l e

E

l e t t r ic a

d e l

M

a r t in e t t o

.

I

lavori di costruzione del nuovo edificio

eretto in ampliamento della Centrale del

Martinetto, iniziati il giorno 4 gennaio

1926, sono pressoché ultimati, e solo man­

cano, per la completa loro ultimazione, al­

cune opere di poca entità, ed essenzialmen­

te dipendenti dalla installazione del diverso

macchinario.

L’ampliamento predetto comprende : un

ampio salone, ove é stata allogata una bat­

teria di tre caldaie, con annesso locale per

pompe e silos per il caricamento del car­

bone e l’asportazione delle scorie; nonché

l’installazione, nella attuale sala macchine,

di un turbo-alternatore da 10.000 KV.

L’ammontare complessivo delle opere

eseguite ascenderà in definitiva a circa lire

1.350.000.

O

f f ic in a

e

m a g a z z in o

m u n ic ipa l i

in

via

C

ig na

.

Con deliberazione in data 7 settembre

1927 è stata approvata la costruzione dei

• fabbricati ad uso officina per il materiale

di manutenzione stradale e magazzino mu­

nicipale in via Cigna angolo via Lanzo.

1

relativi lavori sono stati iniziati il gior­

no 16 novembre 1927, e si prevede che

essi saranno completamente ultimati per

la fine del 1928. 11 progetto comprende:

un fabbricato a due piani fuori terra con

uffici, in piano terreno, ed alloggi impie­

gati al piano superiore, un’ampia officina

a sheds per falegnami carradori; tre locali

ad un solo piano fucvi terra, coperti a tet­

to piano con lucernari, per uso officina

fabbri, officina fucinatori e magazzeno; un

locale per verniciatori ; un lavatoio con an­

nesso spogliatoio; ampie tettoie per rico­

vero materiali e macchine stradali, nonché

un alloggio per custode, oltre servizi di­

versi.

L’importo presunto delle opere predette

é di L. 1.750.000 delle quali 1.540.000

rappresentano il costo delle opere murarie

ed affini e le rimanenti L. 210.000 quello

delle provviste e degli impianti speciali,

nonché l’acquisto di nuove macchine ed il

trasporto di quelle attualmente esistenti

iiell’officina di via Campana.

P

oligono

f e r r o v ier i

alla

C

r o c e t t a

.

L’abbassamento del piano del ferro ha

portato alla rettifica dei corsi Castelfidardo

e Lione, con la quale verrà grandemente

migliorata la viabilità nella zona della Cro­

cetta. Essa ha richiesto le demolizioni di

vari fabbricati '‘"Ritenenti all’Autorità

militare per il pongono del Genio Ferro­

vieri, ora già ricostruiti a cura del Co­

mune, con una spesa di circa L. 360.000.

I fabbricati (palazzina, tettoia, cucina trup­

pa, cabina elettrica) sono già ultimati; si

sta attendendo ai lavori di finimento del

muro di cinta, che saranno ultimati con la

buona stagione, poco più di un anno dopo

l’inizio delle opere.

L

a

nuova

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d e l

F

a sc io

di

T

or ino

.

Da molto tempo era sentita la necessità

di dotare il Fascio di Torino di una sede

più ampia e più adatta dell’attuale, non ri­

spondendo i locali di via Bogino alle esi­

genze sempre crescenti della Federazione

Provinciale Fascista e degli Enti dipenden­

ti. Data l ’importanza e l’urgenza della so­

luzione del problema si è costituita per ini­

ziativa della Federazione una Società Ano­

nima per azioni con sede in Torino sotto

la ragione sociale « Società Anonima Casa

del Fascio », la quale ha condotto tratta­

tive con l ’Associazione generale degli ope­

rai, proprietaria del palazzo di corso Gali­

leo Ferraris, 12, già sede della Camera

del Lavoro, per l’acquisto di tale stabile,