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dito, presentò quindi l'avv. Bernabò Silorata, ora
tore ufficiale, che, dopo aver messo in rilievo
il successo della Mostra della Cooperazione ai
V alentino, intrattenne l'uditorio sull’attività svol
ta dagli insegnanti dei corsi di cultura coopera
tiva. 1 risultati ottenuti hanno incoraggiato la D i
rezione a perfezionare ed intensificare Porga
nizzazione della scuola di modo che nel prossi
mo novembre saranno aperti due Corsi : uno di
preparazione e l'altro di perfezionamento.
ii L a cooperazione e la mutualità » disse l'avv.
Bernabò Silorata, ■< sono i fenomeni economico-
sociali i quali rispondono ad una necessità di di
fesa dei consumatori nel campo economico. Per
questo seno stati considerati dal Regime tra i
più importanti fattori del pubblico benessere, c o
me fonte di elevazione morale ed infine come
scuole di risparmio, di lavoro e di civismo. »
L ’adesione del Comune all'iniziativa e calo
rose parole di lode agli insegnanti ed agli allievi
furono da ultimo recate, anche a nome del P o
destà conte Thaon di Revel, dal dott. Rodano,
che espresse inoltre il suo più vivo compiaci
mento per l'imponente e vibrante adunata.
Seguì la consegna dei diplomi ai partecipanti
alle Mostre ed agli allievi dei corsi di cultura,
preceduta dalla consegna dei diplomi di b en e
merenza.
La ch iusura del l'esposizione filatelica e del XV I
congresso fila te lico
Il
giorno 24 si chiuse, con ottimo risultato, la
settimana filatelica tenutasi a Torino. Molti era
no stati i visitatori della Mostra, allestita con
decoro e parecchi ed autorevoli i partecipanti al
Congresso, nel quale si discussero le questioni
principali interessanti !a filatelia.
Durante la settimana si ebbero due simpatiche
manifestazioni. I congressisti, dopo la visita alla
Fiat ed al Parco della Rimembranza, compirono
una breve escursione per la collina torinese con
sosta a Pecetto, festosamente accolti da cn
gruppo di signorine in costume locale che o f
frivano l'uva prelibata dei colli. Il Podestà di
Pecetto Camillo Rhò, artista e filatelico, diede
loro il benvenuto.
Ne l pomeriggio del 18 il nostro Podestà diede
un ricevimento sontuoso a Palazzo M adam a, ri
volgendo ai congressisti il saluto della città di
Torino, confes«ando di essere stato anch ’egli un
filatelico che va debitore a] collezionismo di par
ticolari notizie di carattere geografico e storico
come contributo di generale coltura.
Si disse poi lieto che l’esposizione nazionale
di Torino sia, a giudizio di tutti i competenti,
una delle meglio riuscite non solo per la prezio
sità dei valori ma per la abbondanza di colle
zioni di alto interesse filatelico.
Un fiocco bianco alla casa del Podestà
U n felice evento ha allietato il 30 ottobre, la
casa del nostro Podestà : la nascita di una bim
ba, alla quale sono stati imposti i nomi di Elfri-
da, (in memoria della Madre del conte Paolo di
Revel). Angela e Laura.
Presentiamo da queste colonne al nostro P o
destà ed alla sua gentile Consorte i nostri più
fervidi auguri.
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