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Il peso dei fanciulli ospiti delle colonie

d e l M u n i c i p

Luigi Paglictni nel notissimo studio « Lo

sviluppo umano per età, sesso, condizione

sociale ed etnica » aveva osservato che il

passaggio repentino da misere condizioni di

vita a condizioni ben più favorevoli per ogni

riguardo, sia dietetico, sia fìsico e morale,

produceva effetti diversi nei diversi anni di

permanenza nel nuovo ambiente. Nel pri­

mo anno, cioè, si verifica un più forte au­

mento nel peso del corpo; nel secondo la

circonferenza del torace, la capacità vitale e

la forza muscolare hanno il loro maggiore

incremento ; nel terzo soltanto si avverte ac­

cresciuta l’attività di sviluppo in statura.

L'effetto dunque delle migliorate condi­

zioni di vita è dapprima quello di un depo­

sito di materiale di risparmio nei tessuti, per

cui si arrotondano i muscoli, aumenta il

pannicolo adiposo, si fanno più compatte le

essa e, quindi, il peso cresce straordina­

riamente. Cresciuta la massa organica, cre­

sce in seguito la funzionalità ed allora si

vede al forte aumento del peso nel primo

i o d i T o r i n o

anno, tener dietro, nel secondo, un notevole

aumento della capacit.'

'

, della forza

muscolare e della circonferenza toracica. Lo

scheletro osseo, per ultimo, avverte l’in­

fluenza benefica delle mutate condizioni e

solo nel terzo anno lascia scorgere più spic­

catamente il risentirsi del nuovo stato di nu­

trizione generale con marcato aumento del­

la statura.

11 corollario che ne deriva è questo che

l’esame delle variazioni del peso nei fan­

ciulli, avviati alle colonie di irrobustimen­

to, per qualche mese dell’anno, è il dato

maggiormente importante per accertarne i

benefici effetti. Ciò a prescindere dalle os­

servazioni relative alla sanguificazione, alla

attività fisica e psichica dei coloni, alla mor­

bilità, ecc.

Pertanto ho voluto studiare il comporta­

mento del peso nei fanciulli avviati dal Mu­

nicipio di Torino alla Colonia Marina Vit­

torio Emanuele ili ed Elena di Savoia, in

Loano; alla Villa Genero, sulla collina to-