Table of Contents Table of Contents
Previous Page  1389 / 1512 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 1389 / 1512 Next Page
Page Background

rinese, ed alla Colonia Elioprofilattica Ca­

millo Poli, annessa alla Colonia Profilattica

Principessa Laetitia a Lucento.

Trattasi sempre di Colonie temporanee,

nelle quali i fanciulli sono ospiti per qual­

che mese, durante la stagione estiva, ed an­

che nel periodo invernale, limitatamente

per quest’ultimo caso, alla Colonia Vittorio

Emanuele III ed Elena di Savoia.

Lo studio ha lo scopo di concorrere, in

qualche modo, a dare una base rigorosa­

mente controllata alla conoscenza del fun­

zionamento delle Colonie di irrobustimen­

to, siano esse marine, alpine o di pianura,

e di prospettarne la precisa indicazione agli

effetti profilattici e terapeutici.

***

Nell’inverno del 1929 vennero ospitati in

Loano, nella Colonia Vitt. Em. ed Elena di

Savoia, 98 maschietti e 98 fanciulle delle

Scuole municipali di Torino. Essi furono

scelti dai medici scolastici deU'Uffìcio d'i­

giene fra quelli, che maggiormente abbiso­

gnavano di cure marine, sia perchè figli di

tubercolotici, sia perchè sofferenti essi stes­

si di anemia, di gracilità, di adenopatie o,

comunque organicamente deperiti, esclusi

sempre i malati di qualsiasi forma concla­

mata.

La durata della permanenza in Colonia

fu di 120 giorni, essendo giunti a Loano,

il 1 gennaio 1929, per rimanervi sino a

tutto l’aprile successivo.

Contemporaneamente allecure d’aria e di

sole i coloni frequentarono le scuole adatte

alle varie età. Perciò la Direzione centrale

delle scuole municipali di Torino, a cui pre­

siede con particolare competenza operosa il

Cav. Uff. Leopoldo Ottino, aveva disposto

perchè un congruo numero di insegnanti ne

continuasse la regolare istruzione.

Ai servizi economali (cucina, refettorio,