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Ragguagliato
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lare il maggior consumo per i militari e le
industrie (stabilimenti ausiliari) negli anni
della guerra.
Per distribuire l ’acqua alla cittadinanza
è stata costruita tutta una rete di condotte
posate nel sottosuolo delle strade della Cit
tà : l ’insieme di tutte le condotte, che costi
tuiscono la rete dell'Acquedotto Municipa
le, e che hanno diametro variabile fra 800
e 50 mm., misurava al 31 dicembre 1928
la bella lunghezza di 581.817 m. ; se quin
di noi costruissimo con tutti i tubi relativi
un’unica condotta, questa, partendo da To
rino e, seguendo la sede ferroviaria, potreb
be arrivare fino a Civitavecchia.
Se ora si pensa che dette condotte debbo
no resistere a pressioni discretamente ele
vate e sono tutte metalliche, cioè costituite
di materiale unitariamente assai costoso, si
comprenderà quale elevato costo possa rap
presentare una rete di distribuzione di ac
qua potabile.
Nel diagramma n. 9 sono indicati i costi
degli impianti dell’Acquedotto Municipale,
dal suo inizio a tutto il 1928 ; per renderne
più esatta l ’interpretazione dell’andamento
dei costi nei diversi anni si è costruito, oltre
al diagramma dei costi effettivi, anche quel
lo dei costi ridotti tutti, nei limiti del prati
camente possibile, in moneta attuale : le
punte del diagramma corrispondono alla en
trata in esercizio dei singoli impianti : note
vole la depressione, d’altronde intuitiva, ne
gli incrementi degli impianti durante il pe
riodo bellico, in cui pure fu spinto al massi
mo limite lo sfruttamento degli impianti esi
stenti:
Variabilissimo di anno in anno è stato
pure, come risulta dal relativo diagramma
n. 10, il costo di produzione dell’acqua per