

f 0
I "~i
M
~~B-----------
rose e per l ’incremento demografico, ed ha
la soddisfazione di constatare che tutta la
sua maestranza è inscritta ai Sindacati fa
scisti ed a spese della Ditta all’ O. N. D.
La vitalità economica dell’Azienda è ga
rantita non soltanto dalla realtà concreta dei
risultati confortevoli (inora raggiunti, ma
poggia su un profondo, accurato e lungimi
rante studio dell'industria e del mercato bi
scottiere in Italia ed all’estero e delle loro
possibilità avvenire.
Molto rimane ancora da fare in Italia nel
l ’ industria dei biscotti in quanto essa è an
cora ai suoi primordi se si confronta il con
sumo del biscotto assai limitato fra noi e
quello dell’ estero dove il pubblico è da tem
po educato a questo cibo sano e prelibato.
L ’ Italiano considera tuttora i biscotti co
me un cibo di lusso riserbato a pochi ab
bienti, troppo lentamente si va quindi dif
fondendo il giusto concetto che si tratta di
un alimento ottimo, sano, economico, non
soltanto indicato per i bambini, i vecchi, gli
ammalati ed i convalescenti, ma convenien
te anche dal lato economico come alimento
quotidiano per le persone di qualunque età
e di qualunque ceto sociale.
£ ’ universalmente noto che tutti i più
eminenti igienisti nonché le più conosciute
celebrità mediche hanno sempre consigliato
una alimentazione a base di biscotto e que
sto non ci deve stupire in quanto questo ci
bo pur potendo sembrare a priori una lec
cornia differisce dai « dolci » (così comune
mente chiamati) in quanto esso viene fab
bricato con le più nutritive ed igieniche ma
terie prime.
Non bisogna dimenticare che i biscotti
sono un alimento ricco di valore alimentare
ed energetico e per giunta, hanno una com