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lo, disegno, pittura, taglio, sbalzo su cuoio,

metallo, ecc., lingue estere e via via.

La sera ecco giungere altre schiere giova­

nili. Sono le alunne della scuola professio­

nale della buona massaia : oltre cinquecen­

to, provenienti dai vari centri di Torino,

dalle fabbriche, dai negozi, dagli uffici. La

scuola è non solo gratuita, ma dà premi

ogni anno, grazie alla carità di insigni be­

nefattori ; ha corsi di religione, esercizi spi­

rituali, e fornisce, occorrendo, aiuto anche

materiale alle iscritte più bisognose.

L ’Oratorio annesso comprende oltre 1300

iscritte, dalle piccoline, su, su alle fanciul­

le, alle giovinette, alle ex-allieve.

2. Patronato internazionale dalla gioventù (via Giulio, 20)

In una bella e comoda Casa che sorge

presso il grande Santuario della Consolata

e dista pochi minuti dall'Ausiliatrice, viene

svolta un’opera a benefìcio di un centinaio

di giovanette che si recano in città per fre­

quentare le Scuole superiori, per impiego, o

perfezionarsi nella professione. Le Suore

assistono amorevolmente le giovani loro af­

fidate, vanno a prendere notizie della scuo­

la, del lavoro, degli orari e soprattutto si as­

sicurano che si trovino in ambienti serii e

morali.

L ’ Istituto attende alla formazione morale

e religiosa delle giovanette, dando loro co­

modità di assistere a lezioni particolari, a

corsi di studio.

Nei giorni di festa le pensionanti, accom­

pagnate dalle Suore stesse, fanno amene

passeggiate sulle colline di Torino e nelle

vicinanze, e mentre acquisi».^ umicamente,

possono serenamente occupare i loro giorni

di riposo.

L ’ Istituto, esercita anche, quasi quotidia­

namente, una vera protezione su fanciulle

povere ed abbandonate.

L ’Opera è costituita in Ente Morale, sot­

to l ’ alto Patronato dei Duchi di Genova.