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8. Case lutiidiarie

Un ’altra attività di bene umile, ma non

meno cara al cuore di Don Bosco, svolgono

le sue Figlie in Torino presso le Case Sale­

siane, emulando l’ufficio delle pie donne

presso l’antico collegio apostolico.

In via Salerno, della Crocetta, del Marti­

netto e di Val Salice sonvi infatti Case in

cui le Suore hanno cura della biancheria e

della cucina dei grandi collegi nonché del­

ia cucina del primo Oratorio di Don Bosco.

* * *

Questo arido prospetto delle numerose

istituzioni Salesiane di Torino non può for­

nire un’idea precisa dell’opera loro. Bisogna

visitarle, per ammirarne l’attività fecondata

dalla preghiera. Non ambizioni o specula­

zioni umane, ma un fervore assiduo alimen­

tato dall’intensa fede nella missione reden­

trice e dall’ammirazione e venerazione de­

vota verso il Padre comune, il Beato Don

Bosco, al quale fu eretto un Monumento

molto espressivo della sua missione davanti

al Santuario di Maria Ausiliatrice, opera

egregia dello scultore Gaetano Cellini.

Questi Istituti formano il lievito spiritua­

le, che ha salvato Torino dalla rovina delle

anime, e contribuirà a mantenere moral­

mente sana la sua operosa popolazione.

C .

R I N A U D O