

Un concorso di lettura
Per promuovere sempre più l’insegnamento
della lettura, a cui la riforma Gentile attribuisce
giustamente tanta importanza, e per diffondere
l'amore di quel potentissimo strumento di cultura
che è il libro, la Casa editrice G. B. Paravia
bandì, lodevolmente nell'anno scolastico teste
chiuso, un concorso di lettura tra allievi delle
nostre Scuole municipali, invitati a leggere di
nanzi ad apposita Commissione.
Parteciparono al concorso ben 23 Scuole (classi
terza, quarta e quinta), con 313 piccoli concor
renti, tra i quali la Commissione scelse 72 lettori
giudicati degni di premio.
Con simpatica cerimonia il 3 luglio, nei locali
della ditta Paravia, in cui si svolse il concorso fu
rono assegnati i primi e secondi premi alle allieve
C. Maule « Scuola Raineri », G. Gay « Coppi-
no », P. Morgari « Pellico », F. Boglietti « Sclo-
pis », R. Celesia « Coppino », R. Sesia « Pel
lico », che dettero saggio di lettura intelligente
e disinvolta dinanzi ad un pubblico numeroso.
Vollero assistere alla festa il nostro Podestà,
che distribuì i premi, il vice-podestà dott. Ro
dano, il Provveditore agli Studi, e le principali
autorità scolastiche, le quali si dimostrarono assai
soddisfatte dei risultati ottenuti, ed alle quali il
gr. uff. Paravia rivolse parole di vivo ringrazia
mento per l'appoggio che esse e l'Amministra-
zione Civica hanno voluto dare in questo riuscito
esperimento.
Importante seduta della Consulta municipale
La sera del 23 luglio si è radunata la Consulta
municipale per discutere su vari problerì all’or
dine del giorno, fra i quali il bilancio di assesta
mento del Comune per l'anno in corso.
Prima di iniziare la discussione, il consultore
on. conte Parea ha rivolto, a nome della Con
sulta, vive parole di compiacimento al vice-po
destà prof. Broglia per la sua recente nomina a
presidente della Cassa di Risparmio.
Il Podestà si è associato con piacere a tale ma
nifestazione ed ha dato quindi la parola al prof.
Broglia, il quale, dopo aver sentitamente ringra
ziato i colleghi per le lusinghiere parole rivoltegli,.
è passato ad illustrare la deliberazione relativa
all’assestamento del bilancio.
In dipendenza della contrattazione del nuovo
mutuo di lire 55 milioni, concluso con il Con
sorzio di credito per le opere pubbliche in Roma
e per provvedere a nuovi bisogni sorti nel corso
dell'esercizio, il Podestà ha proceduto ad alcune
modificazioni del bilancio preventivo.
Nel procedere a tali modificazioni il Podestà
ha esteso l’esame a tutto il bilancio, adottando
criteri rigidissimi nei confronti delle spese già
stanziate, considerando non soltanto la possibi
lità di rinvio dell'esecuzione di opere pubbliche,
ma pur anche la capacità e potenzialità di lavoro
nel momento attuale sia in relazione alla dispo
nibilità dei materiali e della mano d'opera, sia
in relazione alla necessità di evitare dannosi squi
libra. Ha così proceduto alla radiazione di tutti
gli stanziamenti per opere straordinarie per le
quali non si erano ancora assunti impegni e che
non rivestono carattere di improrogabilità ed
urgenza, ed ha ridotto alcuni altri stanziamenti
i cui fondi si sono, per il momento, dimostrati su
periori alle effettive disponibilità.
Le riduzioni di spese ammontano a lire 14 mi
lioni 920.000, alla qual somma sono da aggiun
gere lire 1.036.606 di minori oneri per interessi
derivati al bilancio dal ritardo nella conclusione
del mutuo di lire 55.000.000 e da altre economie.
Complessivamente la riduzione di spese è stata
così di lire 15.956.606.
Per provvedere a nuovi bisogni si sono stan
ziate nuove spese per lire 7.848.266,65; quindi il
miglioramento economico netto del bilancio è
risultato in lire 8.108.339,35.
Con queste variazioni e con altre relative ad
entrate per trasformazioni patrimoniali è risultato
il miglioramento netto del bilancio in lire 10 mi
lioni 291.000, che sono state portate in diminu
zione dei debiti da contrarre per l'esecuzione di
altre cpere pubbliche.
La Consulta, dopo aver espresso voto favore
vole alle modificazioni come sopra proposte, ha
pure dato il suo voto favorevole alle seguenti ta
riffe per vetture automobili pubbliche a due
posti :
per i primi 430 m. od 8 minuti di fermata,
lire 1,20; per ogni 215 metri successivi o 4 minuti
di fermata, lire 0,30; oltre al supplemento di
lire 0,30;
t
e all’adozione delle seguenti due distinte nuove
tariffe per le vetture a quattro posti per il tra
sporto di non più di due persone, e per il tra
sporto di tre e più persone :