

Il centralini) di comando consta di un banco di ma-
novra di lamiera di ferro parkerizzato capace di
controllare 60 sirene «ia del tipo elettromeccanico
die del tipo elettromagnetico. Dal centralino par
tono le 60 linee di comando delle sirene.
Il Italico è inoltre equipaggiato con un interruttore
generale per l'avviamento delle «irene. un tasto di
emi^ione del suono ed un tasto telegrafico in pa
rallelo col precedente per le segnalazioni acustiche
a codice, un gruppo di lampade e relais pilota per
gli allarme di terra e di interruzione dei fili di linea,
mi ricevitore telefonico per il controllo acustico
del funzionamento delle sirene.
I.a centrale richiede, per il suo funzionamento, una
corrente continua alla tensione di 18 volta fornita
da un raddrizzatore ad ossido metallico e da una
batteria di accumulatori caricata iu lampone.
I.u centrale consente le seguenti possibilità :
I l domando individuale e collettivo delle varie si
rene. C ia^un a linea di collegamento può infatti es
sere disinserita semplicemente -postando la relativa
chiave.
li) Comando per l'emissione di seguali ininterrotti
e per l'emissione di «egnali a codice.
t) Controllo individuale luminoso del funziona
mento delle varie sirene. Difatti per ogni sirena la
lampada bianca corrispondente si accenderà quan
do sarà azionata la girante (o il convertitore); la
iampada verde si accenderà durante le emissioni so
nore e si spegnerà nelle pause.
I) Controllo individuale acustico del funzionamento
delle varie sirene. A tal uopo, ascoltando in un r i
cevitore telefonico situato a sinistra del banco di
manovra, si potrà, spostando singolarmente la chia
r i t a di ogni sirena, percepire direttamente il suono
Iella sirena stessa raccolto da un microfono situato
presso di essa.
») Controllo della efficienza delle varie linee di col-
egamento. Per interruzione o per terre sulla linea
li una sirena si accende, infatti, la corrispondente
lampadina rossa di spia mentre contenq»oranea-
■lente squilla una suoneria di allarme. Le due se-
inalazioni, luminosa ed acustica, permangono fin
ché il guasto non sia stato riparato.
Non è qui il caso di illustrare lo srhema elettrico
lei centralino, ma anchr «obi da quanto si è ora
-'•mmariamentr e«|»osto e tenendo presente che ogni
-irena è collegata al centralino mediante
due soli
Idi di linea, ei si può facilmente fare una idea di
quanto sia trrniramente delirata la realizzazione
tiratira di un o w complesso numero di secnalazioni
attraverso un un irò circuito bifilare.
Il banco di manovra è infine completato da apparec-