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Topografo Piemontese,
Carta topografica della Caccia
, 1761-66. ASTO,
Corte,
Carte Topografiche Segrete
,
Torino
,
15.A.VIrosso (il nord è in basso).
Il piccolo nucleo, peraltro perfettamente riconoscibile dal topo-
nimo (
Il Lingotto
), è esterno alla mappa del catasto francese e
appare quindi individuabile, per la sezione cronologicamente più
alta, solo dalla
Carta topografica della Caccia
, dalla quale si evin-
ce sia il sistema delle cascine, anche di ampie dimensioni, come
La Generala o La Robilante, con il loro sistema di viali di accesso,
giardini e coltivi, sia l’importante direttrice che regge l’insedia-
mento. Si tratta infatti del collegamento, alberato, tra la
Strada
da Torino a Pinerolo
, verso levante, laddove si interseca con la
Strada vecchia di Moncalieri
, e il grande stradone di Stupinigi
(
Strada da Torino a Stupiniggi
).
RIFERIMENTI ICONOGRAFICI
Antonio Rabbini,
Mappa originale del Comune di Torino
, detta “Catasto
Rabbini”, 1866. ASTO, Riunite,
Finanze
,
Catasti
,
Catasto Rabbini
, ff. XXXI,
XXXV.
Il catasto Rabbini raffigura l’evidente esiguità del borgo a questa
data, sostanzialmente organizzato in due poli, quello del castello,
più a occidente, ormai ampiamente degradato a serie di casci-
ne rurali, connotate dal toponimo
Lingotto
riportato sulla map-
pa. Questo nucleo appare abbastanza prossimo alla
Ferrovia di
Genova
, che lambisce anche il complesso consistente della
C.naRobilant
. Il secondo polo, viceversa, si addensa lungo la
strada
nazionale di Nizza
(già strada reale omonima) e costituirà poi il
perno del futuro sviluppo del borgo. Qui presso la
c.nadell’O-
sterietta
, da parte opposta dello stradone, si colloca al n. 131
una
Fabbrica da Colla
, poi destinata, come industria chimica, a
un consistente sviluppo. Entrambi i due nuclei sono serviti da un
canale comunale
che appare all’origine del futuro industriale del
borgo. Il resto dell’area, a prevalente connotazione agricola, è
contrassegnato da rade cascine.