Table of Contents Table of Contents
Previous Page  135 / 420 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 135 / 420 Next Page
Page Background

133

Ufficio Lavori Pubblici Municipale,

Carta Topografica del Territorio di Torino

Divisa in sette fogli

, [1879-98]. ASCT,

Tipi e disegni

, 64.8.

Il piccolo borgo è compatto attorno alla

Parrocchia

, alle

Scuole

, e

al complesso, in gran parte agricolo, che gli dà il nome; un poco

oltre la chiesa, lungo la

Gora di Grugliasco

, ossia canale, e la

strada da Grugliasco a Moncalieri

(oggi vie Passo Buole e Rocca

de’ Baldi), si trova il

Cimitero del Lingotto

. Da parte opposta si

attesta il passaggio della

Ferrovia di Genova

, non lontano dalla

cascina Robilant. Il nucleo può essere raggiunto tanto dalla

Strada comunale di Torino

(ossia lo stradone di Stupinigi, oggi

corso Unione Sovietica), limite dell’estensione del borgo stesso,

quanto dalla

Strada di Nizza

(via Nizza attuale), superato il

Borg.

Molinetta

(borgata Molinette). A parte il ridotto nucleo, l’area è

a prevalente vocazione agricola, con sistema di cascine sparse,

anche di notevoli dimensioni, e non troppo discoste dal corso del

Po, confine orientale del comparto. Confermata la presenza dello

stabilimento chimico, non lontano dalla cascina dell’Osterietta,

indicato come

Fabbrica di Colla

e noto anche come Industria

Fornara, che dà ampio impulso allo sviluppo del borgo.

Comune di Torino,

Piano Topografico del Territorio ripartito in Frazioni e

Sezioni di Censimento

, 1911. ASCT,

Tipi e disegni

, 64.8.17.

Il borgo dà origine alla omonima

Frazione H Lingotto

, con il proprio

centro corrispondente con la sezione più compatta, ossia quella

della parrocchia e dei suoi annessi. Definisce la sezione la linea

della

Ferrovia di Genova

, mentre il borgo attuale giunge, come si

è detto, sino al Po, sicché questa ripartizione privilegia la frazione

delle Molinette, mentre l’attuale inverte i ruoli, riconoscendo

maggiore superficie al Lingotto. Va inoltre considerato come anche

la relazione con la contigua area di Mirafiori risulti con proporzioni

assai diverse dalla attuale perimetrazione. Questa organizzazione

registra anche l’avvenuto programma di prolungamento delle

direttrici principali oltre cinta daziaria, in questo caso oltre la

barriera di Nizza con le zone delle Molinette e del Lingotto.

Oltre all’industria Fornara, nel 1889 si è insediato il saponificio

Fratelli Debernardi, seconda fabbrica del borgo che è annoverata

nel censimento, posta sul lato destro di via Nizza. A questa data

arriva fino all’Osterietta il tram.