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SISTEMI ED ELEMENTI GIÀ SEGNALATI COME CARATTERIZZANTI
Nell’individuazione di
Beni architettonici ambientali
(1984) preliminare allo studio del Piano Regolatore di Torino poi non realizzato,
l’ambito
Borgata Regio Parco
, delimitato dalle vie Pergolesi, Signorini, Salgari, Rossetti, corso Regio Parco, vie Rosa, Gottardo,
Bologna, veniva classificato «di carattere ambientale con valore di bene».
Analoga perimetrazione veniva assunta per l’ambito nello studio su
Qualità e valori
(1992), che lo inseriva tra i «Tessuti minori e
lottizzazioni esterni alla cinta daziaria del 1853», identificandone come elementi di qualificazione la Manifattura Tabacchi (1758) sul
sito della villa cinque-seicentesca del Regio parco, le tracce dell’organizzazione rurale del territorio, la presenza di parecchi servizi
decentrati e di quartieri di case popolari risalenti ai decenni a cavallo tra Otto e Novecento.
L’ambito considerato veniva quindi inserito nel P.R.G. di Torino (1995) tra i «settori urbani di valore storico-ambientale» governati
da una specifica normativa di tutela.
INFRASTRUTTURE
CORSI, STRADE E VIE PRINCIPALI
Corsi: Botticelli (già tratto del sedime della cinta daziaria 1912); Novara;
Regio Parco. Vie: Bologna. Strada Settimo. Lungodora Firenze.
STRADE E VIE INTERNE (PRIVATE E NON)
Corso Mamiani. Vie: Gottardo; Mottalciata; Sordevolo. Vie caratterizzanti:
corso Regio Parco; alla Chiesa; Candelo; delle Maddalene; Pollone;
Quittengo; S. Benigno; S. Gaetano da Thiene.
FIUMI, TORRENTI, RII, CANALI E BEALERE
Fiumi: Dora Riparia; Po; Stura. Canale Regio Parco, lungo il corso omonimo
tra corso Novara e la Manifattura Tabacchi, iniziato nel 1758 a servizio dello
stesso opificio. Bealera dell’Airale nel parco Colletta.
PONTI E PASSERELLE
Da
Beni Culturali
, cit., si segnalano: Ponti sulla Dora: Bologna, in asse alla
via omonima, 1911 (impresa Porcheddu); Rossini, tra le vie Reggio e Rossini,
1927; Carlo Emanuele I o “del Colombaro”, tra i corsi Novara e Tortona,
1902 (progetto Hennebique, impresa Porcheddu); Emanuele Filiberto,
tra lungodora Colletta e piazza Fontanesi, progetto 1915-19 (impresa
Porcheddu); Washington, tra via Carcano e corso Brianza, realizzato nel
1932, progetto ing. Peretti. Ponte sulla Stura Amedeo VIII, in asse a strada di
Settimo, realizzato nel 1933.
AREE PUBBLICHE (PIAZZE, PIAZZALI, LARGHI E AREE VERDI)
Piazze: Abba; Sofia. Piazzale Croce rossa italiana. Larghi: Bologna; Brescia;
Regio Parco. Slargo al ponte Rossini. Parchi: Colletta; Crescenzio.
EDILIZIA PER LA RESIDENZA
Da
Beni culturali
, cit., si segnalano: Case borghigiane, corso Regio Parco
112-122, dell’ultimo quarto dell’Ottocento.
ELEMENTI DI TIPO PRIMARIO (ATTREZZATURE)
EDILIZIA PER L’ATTIVITÀ AGRICOLA
Da
Beni culturali
, cit., si segnala: Cascina “L’ Airale”, via Zanella 17, già di
proprietà reale, esistente nell’ultimo quarto del Settecento.
EDILIZIA PER L’ATTIVITÀ SCOLASTICA
Da
Beni culturali
, cit., si segnalano: Asilo Umberto I, piazza Abba, edificato a
fine Ottocento. Scuole elementari: Abba, piazza Abba, vie delle Maddalene
e Paroletti, costruita dal Comune dal 1880, progetto ing. Filippi; Alma Mater,
via della Chiesa 5, edificata da privati nel 1932.
EDILIZIA PER IL CULTO
Da
Beni culturali
, cit., si segnalano: Chiesa di S. Gaetano da Thiene, via
omonima 2, di gusto eclettico, costruita a fine Ottocento, progetto arch.
Lorenzo Rivetti. Cimitero monumentale, corso Novara 137, corso Regio
Parco, progetto di Gaetano Lombardi 1808 e realizzazione dal 1826.
EDILIZIA PER L’INDUSTRIA
Da
Beni culturali
, cit., si segnalano: Complessi industriali (ora in parte
dismessi o demoliti): Manifattura Tabacchi, corso Regio Parco 142, edificio
costruito dal 1758 sul sito dell’ex villa reale del Viboccone, progetto G. B.
Ferroggio e F. A. Devincenti; Lanificio Maggia, già manifattura Bona, piazzale
Croce Rossa, realizzato nel secondo decennio del Novecento; FIMIT, già
filatura Vanzina, via Rossetti, edificato nel 1833.
EDILIZIA PER SERVIZI VARI
Da
Beni culturali
, cit., si segnala: Istituto Zooprofilattico, via Bologna 148, di
gusto eclettico, progetto Pietro Baral, 1913.
ELEMENTI OGGI INDIVIDUATI COME CARATTERIZZANTI
Significativi fatti urbani ed edilizi sono localizzati in diverse parti del borgo.
Oltrepassato il corso Novara, se – costeggiando il Cimitero monumentale – si procede lungo il corso Regio Parco, lo sguardo può
attivarsi su vari e interessanti aspetti: a sinistra, un filare di grandi alberi, intervallati da varie strutture di servizio per il cimitero
(dietro a ciò, una striscia residuale di verde, confinante con il dismesso scalo merci di Vanchiglia); poi, proseguendo lungo il corso,
s’incontrano alcuni elementi degni d’interesse: una casa all’angolo con la via Zanella; dietro tale via, si vede la cascina l’Airale;
ancora lungo il corso, una fila di case borghigiane, fino all’angolo con la strada consortile alla Manifattura Tabacchi; a sinistra, il corso
Mamiani, con sullo sfondo la chiesa di San Gaetano da Thiene, prospiciente una bella e libera area verde; infine, lo stratificato e
articolato complesso edilizio dell’ex Manifattura Tabacchi.
Di fronte a questa, il primitivo nucleo del borgo, denso e con strade strette, rivela un aspetto unitario e coeso, nel quale emergono,
per interesse primario, la via delle Maddalene e la piazza Abba.
Sul retro dell’ex Manifattura, appare un luogo marginale che contiene un intreccio di case e strade, dove si articolano aspetti naturali
e artificiali di fragile bellezza: l’insieme risulta degno di una tutela selettiva e critica.
All’angolo del corso Novara con la via Bologna, un’area – delimitata anche dalle vie Pacini e Regaldi – contiene un fatto urbano degno
d’interesse: un pezzo di città con reticolo viario ortogonale, forse una lottizzazione, verosimilmente determinato dai limiti poderali
che erano pertinenti alla cascina Nigra.