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Servizio Tecnico Municipale dei Lavori Pubblici,

Pianta di Torino

coll’Indicazione dei due Piani Regolatori e di Ampliamento rispettivamente

della Zona piana

[…]

e della Zona collinare

[…]

aggiornati colle Varianti

deliberate successivamente sino a Giugno 1935

(terza variante piano 1908).

ASCT,

Tipi e disegni

, 64/7/8/1-8.

La planimetria della terza variante al PRG del 1906-1908 mostra

una situazione ormai stabilizzatasi, con un fitto insediamento

residenziale lungo l’asta di corso Regina e fino alla diagonale

del corso Umbria, che di fatto si configura come una sorta di

spartiacque rispetto, viceversa, a un omologo insediamento

lungo corso Principe Oddone; altrettanto con il grande complesso

salesiano di Maria Ausiliatrice, rispetto viceversa al tratto

superiore che si contraddistingue come grandissimo comparto

industriale, anche pesante, entro il margine definito dal corso

della Dora e oltre il tracciato della via Treviso e del corso Rosai,

già previsti nella variante del 1915 e portati in esecuzione con

questa pianificazione. Al di sotto, verso la città, si colloca un

denso tessuto residenziale, al di sopra, più fuori dal comparto

cittadino, la componente industriale, in parte spartita con le

contigue borgate Vittoria e Ceronda, prevale.

EDIFICI E LUOGHI IDENTITARI

Il borgo, nato con vocazione produttiva già nel XVIII secolo intorno

alla fabbrica statale delle armi, sviluppa e mantiene una ricca attività

industriale fino a tempi recenti. Il suo tradizionale tessuto edilizio misto,

venutane a mancare la componente della produzione, risulta oggi quanto

mai frantumato, con scarsi e isolati elementi identitari. Nel settore isolato

dall'ansa della Dora, dominano i complessi ospedalieri Amedeo di Savoia

(1892) e Birago di Vische, mentre un intero settore prospiciente corso

Regina Margherita è caratterizzato dal complesso salesiano con la chiesa

di Maria Ausiliatrice.

Il quartiere di case operaie per

dipendenti Michelin (1939).

Memorie di edifici industriali: la ex fabbrica di ceramiche in via Aquila-corso

Umbria e l'ex cartiera San Cesario in via Fossano 4-6.