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CITTÀ DI TORINO,
Carta Tecnica Comunale
, Quadranti n. 156 05 2 e 156 09 1, tavv. n. 07 e 12 (riprodotta in scala 1:25000).
PERIMETRO
Per motivi di contiguità e di profonde connessioni funzionali, i nuclei di Barca e Bertolla sono trattati insieme.
BARCA - Lungostura Lazio, via Puglia, strada di Settimo, strada vicinale del Cascinotto, strada comunale da Bertolla all’Abbadia di
Stura, strada di San Mauro, largo Damiano Chiesa.
BERTOLLA - Largo Damiano Chiesa, strada di Settimo, strada di San Mauro, strada comunale da Bertolla all’Abbadia di Stura, strada
vicinale del Cascinotto, confine comunale di San Mauro Torinese, fiume Po (lungostura Lazio).
FORMAZIONE
ORIGINE E SVILUPPO
I nuclei di Barca e Bertolla hanno matrici fondative diverse (anche se elementi di analogia morfogenetica sono dati dalle cascine e dai
loro collegamenti stradali) legate alla struttura organizzativa che li caratterizza in merito agli usi del suolo: uso agricolo e impiego della
rete idrica al fine del lavoro dei lavandai per Bertolla, uso agricolo e impiego delle infrastrutture di transito e quindi di insediamento
ai bordi delle strade per Barca.
I due nuclei di Bertolla e Barca non possono essere analizzati disgiuntamente proprio in ragione della loro stretta reciproca
interdipendenza e delle profonde connessioni funzionali.
Bertolla appare il borgo forte, nel quale, senza che si possa riconoscere un nucleo nettamente definito e compatto, i comparti – indicati
dal catasto francese come
Hameaux
di Blasone e Blasonetto, lungo il corso del Riofreddo, canale derivato dalla Stura, in quest’area
caratterizzata da evidenti aree di esondazione e da meandri – si configurano come entità separate, autonome, ma al tempo stesso
fondative. Non meno importante il collegamento tra la città e l’imponente Abbadia di Stura (lungo la strada per Milano), viabilità alla
base della formazione del sistema insediativo di Barca, nato presso l’attraversamento di due tronchi della Stura, con l’impiego di un
traghetto (da cui la denominazione). Il vistoso reticolo idrico derivato dalla Stura e dal Po ha alimentato lungamente il sistema agricolo
dei prati, dei radi boschetti e dei gerbidi in corrispondenza delle zone esondabili, facendo dell’organizzazione per cascine, sovente a
nucleo compatto attorno a una corte (di cui ancora rimane qualche esempio) l’elemento portante del borgo oltre la Stura, lontano
dalla città, denominato nel Settecento, prima della dizione Bertolla, con il toponimo di
Borgostura
. Fortemente separato dalla città,
il borgo non pare influenzato dalla realizzazione della seconda cinta daziaria (1912-1930), che si attesta con il proprio casello verso
la Stura in corrispondenza dell’attuale piazza Sofia. L’insediamento di Barca trae impulso sia dalla realizzazione del nuovo ponte in
calcestruzzo armato sul corso del torrente a monte della confluenza nel Po (ponte Amedeo VIII), sia dal potenziamento della strada di
Settimo, già
Strada dell’Abbadia
, da un lato (asse e consolidamento evidente della sua formazione) e da quella di San Mauro dall’altro,
nuovo elemento di attestazione del sistema del borgo Bertolla; entrambe strade oggetto di lottizzazione sui loro bordi. Per il borgo di