

In Francia, Boileau, codificatore ufficiale del plU siste–
matico classicismo
è
apertamente discusso: si inizia quella
famosa
«
Querelle des anciens et des modernes»
in
essenza
aperta ancora oggi.
Il gusto dei più avvertiti, già sensihilizzato tra viaggi
scoperte e scambi culturali dall'avventura di un mondo che
sta per dilatarsi,
è
stuccato dalle composizioni inanimate, co–
struite e ripetute dalla fredda presunzione del meccanismo
classicista.
•
Dopo secoli di esaltazione della razionale autonomia del–
l'uomo affrancato dalla natura e dal timore del Divino, che
dall'Umanesimo attraverso la Rinascenza culmina nell'Illu–
mimsmo, si sostituisce un sentimento diffuso di insoddisfa-
.zione, nasce la reazione e il rifiuto di accettare la fredda ra–
gione come sufficiente e unica protagonista dell'esistenza.
Se
il
mondo classico non conobbe opposizioni ai suoi ideali,
col romanticismo s'inizia non già una rivoluzione risolta in
successione, ma bensì in una inquieta connivenza che si con–
clude in quella crisi permanente, oggi ben attuale, che trove–
remo chiaramente riflessa nel travagliato svolgersi dell'archi–
tettura dell 'età moderna.
La nascita del sentimento romantico e la conseguente
sua poetica ha limiti cronologici e topografici complessi, in–
distinti e controversi così come
è
la sua essenza intrisa di con–
traddizioni, motivo della stessa sua nascita.
La civiltà mediterranea diviene angusta, nuovi orizzonti
pongono alla cultura nuovi problemi e all'esercizio della sen–
sibilità forme di civiltà fino allora poco conosciute nella loro
essenza, opposte a quella del mondo greco e latino, e puntual–
mente in coincidenza con le istanze irrazionali dell'aura ro–
mantica.
In ' Germania, dove si vuole porre l'epicentro di questo
sommovimento che si propagherà a catena in tutta Europa,
il processo di formazione prenderà l'avvio da un senso di auto–
nomia e antitesi al classicismo francese: con Bodmer, Brei–
tinger, Klopstock e infine con Lessing e con Herder, riven–
dicherà i diritti della fantasia, la legittimità lji un
~uovo
e
soggettivo linguaggio, e con l'identificazione della poesia come
«
arte della vita in azione e movimento», avrà origine lo
(( Sturm und Drang
»,
il tempestoso impeto del periodo eroico
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