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BASILICA MAGISTUALE

~

. l temp-i erano grossi e

t èrribilì ;"

immenso il carico sovra-

stante al gran campione dell'italiana indipendenza; egli' fu

vinto dal furor e dei partiti più che dalle armi nemiche, e fie–

ramente nobile, anzichè patire il disonore e la viltà ; depose

la corona e. scomparve dalla scena del mondo.

' -'

Oporto lo accolse, e da quell'estremo lido mandò alla pa–

tria parole di figlial e carità, d'in estinguibile aIlelto. _

La sua forte tempra aveva bastato fino .allora .contro tanti

urti; ma le fatiche delle ultime

campag~e,

nelle quali spesso

divideva gli stenti del semplice, soldato; il disastrosoviaggio

v,

part e '

ti

cavallo. attraverso .le nevose montagne da Tolosa alla

Corogna, e sull e sabbie ardenti da .Villa do Condo a Cazal de

Pcdro, e più _ancora il dolore infinito della

sv~ntura

italiana;

superarono le sue forze, ed il 28 luglio 1849 terminò una

. vita piena di dolori, ricca di gloria.

Sulla _tomba le passioni si acquetano , e la giustizia ri–

prende' vittoriosa il contrastato suo impero.

Carlo Alberto ebbe solenni funerali, nè mai si vide

un.po

polo sì commosso, quanto il suhalpino, nel rendere alla me–

moria di un suo principe gli estremi uffizi: i

più

'caldi .avver -

.sari della di lui politica sconfessarono le tristi imputazioni ' ,

colle quali ne avevano turbata

I~

vita; ei fu soprannominato

il

Alag'nanimo

da una spontanea manifestazione di affetto e di

ammirazion e di tutta la penisola. .

.

Il suo primogenit.o Vittorio Emmanuele, duca di Savoia,

gli succedeva sull'avito trono.,

Questo principe franco e leale, sulle cui labbra non furono

mai le reticenze di un diplomatico ,.e

il

cui sguardo sicuro}

abituato alla disciplina delle armi , dominò mai sempre le in–

tcmperanze dei partiti estremi colla fiducia onorata nel 'bene,

coll'avversione cognita

-al

male; questo princi pc amato dal po–

polo, che coglie premm'oso ogni occasione per dimostrargli af-