

'174
nASIL ICA MAGISTRALE
«
Ar t. 25. Dal tesori ere generale dipende l'ufficio del con–
t ~oll o ,
come dipendono altresì i tesorieri
d ~ll ' òrdin e.
«
Le proposte di questi' impi egati sono fatte dal Consiglio,
e presentate al re generale gran mastro dal primo segretario
del gran magistero: .
_
«
Ar t. 24 . 'Tutta
" hl -
corrispondenza: degli impi egati fuori
della sede magistral e
è
dir etta esclusivamente alprimo .segrc-
tari o 'delgran -magis tero. ,'.
.
«
Rimane eccettuata la cor rispondenza pel servizio "interno
degli spedali. Ta 'quale continuerà ad': essere dir etta al' regio
magistral e delegato: '
-.
'\.
':,',
( Art. 25.
È '
soppressa
la
carica
dr
priore delle chiese;del-;–
l'ordin e.
L'ammini strazio~ e
di ' queste, quanto. al .ternporale,
,.Y ,
si riunisce all'amministrazion e general e delle' case dell'ordine:
quanto allo spirituale
è
rimessa 'agli ordinari delle diocesi, iii
cui
son~
situate l e chiese : la nomina del personale addetto a
queste chiese
è
però sempre riservata 'al.' re general e gran
mastro ' sulle proposizioni del primo' segretario ,-del gran
magistero. · ,
( Ar t.,26. L'amministrazione di tutti
i
beni', formanti . la
dotazione degli spedali dell'ordine, continua ad
ess~re
sotto- –
posta alla direzione, approvazione e sorveglianza del Consiglio
dell'ordin e
st~sso . ~ Qua n to
allo
sped àl
Maggiore .dI Torino ed–
aÙo spedal di Lanzo,' l' amministrazionesi esercitadagli stessi ,
uffi ciali ed impi egati , cui
è
attribuita
Yammirtistra~iòn~
4e1
patrimonio 'dell'ordine , conservando però sempre un bilancio
separato a 'termini ,del' regio magistral e viglietto dei 17 aprile
1852. Quanto agli -spedali d'Aosta
e
di Ynlenza, l'amministra- ,
zione continuerà ad e'sercitarsi · come, in oggi da una -dire–
zione locale , l a , quale però, quanto all'amministrazione dei
beni, corr isponder à colla regia segreteria del gran IIfagistero.
'Ci
Ar t. 27.
I
bilanci di questi spedali di Aosta e di Valenza,
)
,
"
t