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I:.I.SILICA MAGISTRALE
dotte ed importanti furono le opere già da lui messe alla
luce.
.
~
}\la a noi basti l'accennare quanto. egli facesse .a pro del-
l'ordine mauriziano.
- L'esperienza avendogli dimostrato la necessità. di recare
qualch e modificazione nell'ordinamento interno "degli uffizi
della regia " segreteria del gran magistero, . si fece tosto a
studiare ' quali provvedimenti .fossero da adottarsi, e addì 19
dicembre 1-852 presentava' alla firma del re ' un decreto
che Jntroduceva le più opportune .variazioni nella pianta
organi ca d'essi uffizi.
"
Posti in atto questi primi suoi saggi provvedimenti,
il
Cibrario volle visitarei 'var ii stabilimenti . dcll'ordine, ed in
una sua perlu strazion e nel ducato 'di Aosta, nel quale, come
è
nolo , imperversa in molli luoghi il cretini smo, concepì
il pieto o pensiero di porre un . argine ai funesti "effelli di
tale-
infermità
(~ t t) .
.
Frammezzo alle, varie opinioni dei professori dell'arte sa–
lutare .sulle cause del . cre tinismo e sulla possibilità di cu–
rarlo o .di -minorarne almeno le tristissime conseguenze ,
sembra presentar e speranza di miglior successo lo scegliere
ad esperimento non già persone adulte, nelle quali .
il
fatal
morbo, già sviluppato int erament e, e per così dire radi cato,.
con degenerazione del . cervello e delle parti che v.isi at–
tengono, non la eia concepir fiducia di guarigione; ma sib–
bene un dato numero di bambini nei quali -incomincino ad
apparire i sintomi di es o; di ri coverarli in un apposito
ospizio e sourarli così alle male influenze della località e
della Iamiglia. . al sudi ciume, alla prava alimentazion e e spe–
cialmentc all'uso de' liquori alcoolici; di procurare con soc–
corsi igienici , ginna Li ci ed -educativi, di arrestare il. creti–
ni mo incipiente, d'impedirne l'ulteriore sviluppo in quell e