

NOTE
269
Chi ve de e vuoi dirittam ente ed ama.
r- ,
(232) AI termine di qu esto mio pov ero lavoro è d'uopo che -io 'mi congedi daun
ottimo o dottissimo sacerdote cho mi di edo di gran lum i e con sigli , do' quali non
potrò mai abba stanza rin graziarlo.
.
E
quanti utili avvisi ,.quante saggo
osservazi òni ,
quante eruditissimo noto non
debbo al chiarissimo teologo e priore -D. 'An tonio Bosio
I
/ Egli mi disse molte cose sulla patri a nos tra sto ria, che indefesso coltiva; m'in–
segnò a conosce re di qu ante altre glorie si pr egi ancora
il
nostr o bel paese, e mi
aiutò a compi ere qu est 'ardua mia impresa coll' inge nua modestia di
.:
lo se nto perciò
il
dover e di riu graziarlo pubbli camen te e ren dergli così una te–
stimonianza di gr atitudin e ai' lumi di che mi fu largo , ai consigli di che mi fu
generoso ed all'amicizia di ' che mi ha onorato.
Teologo
:M.
l\IAnocco.
ss-