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NOTE
"
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conto Edoardo Crotti di Costigliole ; a medi co in capo,
il
dottore barone Dich; a
medico .in secondo,
il
dottore Favr e.
. ('214) Nello sc alone e nella part e che vi si trov a ' di front e ve nne collocata una
pietra marmorea colla seg ue nte iscrizione:
IN NOllE DEI. ilE VITTOIIIO
E~IAN UEI.R
Il
, '.
G1~NRIlAU,
GIIAN . IASTIIO DELI,'OlllllNE
DE' SANTI MAUIIIZIO E ·I.AZZAIIO
PIIOCEDE ALLA SOI.E:'i:iE INAUli UIlAZIO:iE
DI QUESTO SPEDAI.R
.11.
CAv ALm RE D. LUIGI . CIIIIlAIIIO
PRU O
SEG.-DRI.LAM.
S. l'El. GIlAN MAG.
)\INISTIIO DEGLI AFFA III ES TImI
•
COlll'm1'iDO I SACIlI
1IIT1
MO:'iSIG1'iOR 1.0llENZO
IlE:iAI.DIVESCOVO
DI
l'I ,!EROLO
INCARl CATq
DI~LU,
VECI DI GIIAN l'III0llE
ADDì XI V GIIlGNO MDCCCI.Y
'(21Ji)
Nel ' vestibolo dellà stabilime n to 'si collocava una pietra marmorea con
iscri–
zion e 'del tenore seguente :
PIIOVIDE:iT IA
A"QUI~
. IU 'IFICENTIA REGml
CAROLI ALBERTI
ET
VICTORII EMMANUELIS II
lIA GISTIIO!IIl3J ORUINIS )IA UIIITl ANI ET !.AZAIIIANI
VALETUDlNAlllml
IN SOLATI '; ll AEGUO.RUM
I.EPIIIS. LAnonANTIUM. CONSTITUTU I
A)iXO lID CCCLVIII
.
\
.
CUIlAM AOt:NTE ALOISIO CIIlIlAIlIO V. E. EQUlTt: SENATOIIE
OIlDI NIS MAURIT. I.AZAII.' ANTISTITR
FRIDEIIICO . COLLA
y.
E.
I~QUITE
SENATORE l'IIA EFE CTO AEIlARII
. \
.EIIl\'E~TO
CAlIUSSO ' :\lICIII TEOTO '
.'
(216) Le . principali sono : ' la Dasilica magistr ale , la Chiesa del àIir acolo, la Ma-
donna d egli Angeli , la Santissima
A n n u~zia!5J ,
la Sa ntis sima Trinità , S. Dalmazzo,
S. Fr an cesco !,li Sales, o le Sacramen tin e, S. Massimo, S. Fran cesco da Paola.
I dipinti di quest'ultima chiesa e de lla sua facciata sono pr egiatissima opera del
pi ttore Fr an cesco Gautier da ,Saluzzo.
.
•
Egli s i attiene nel dipingere i sacri templi ad un principio che non è material e ,
ad un a isp iraz ione che non è scie nza : i1 ·secreto . da cui emana tanta ,bellezz a noi
suoi dipint i, che adornano già vario case del Signore, è riposta nel suo cuore, in
un cuore veramente cristiano.
Il Gauti er poi non
ò
meno bu on frescant e che ottimo dipin tore a olio. .
E-
noi ammirammo con gentilezza, con maestria somma ritratta da lui su tela
la–
Madonna del Deserto di Millesimo
(*),
dietr o invito del chiarissimo teologo e pr ior e
An ton io Bos io, cile la collocava poscia in una sua cappella della ch iesa parrocchial e
di lIIi11esimo, con qu esto piissimo int endimento , che coloro i qu ali 'per lontananza
o per le ca ttive strade non potessero recarsi al sa ntuario di
~Iaria
Santissima d el
Deserto, _appiè di un altro votivo suo altar e pot essero in qualche modo sod dis fare
alla loro divoziono.
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il
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58
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ciornale
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Jpologi.ta.