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ghezza è di 8750, la minima di 7150, la media di 7800 metri. L’area

misurerebbe in superfìcie approssimativamente chilometri quad. 110.

Il versante Sud Est del M. Bianco presenta in vai Perret più spic­

cato il carattere della ripidità che non in vai Veni: il clinale princi­

pale meno sinuoso dà origine a bacini glaciali meno profondi e ampii.

Astrazione fatta però da questa differenza, grandissima si manifesta la

rassomiglianza tra le due valli dipendenti da analogia di costituzione

petrografìca ed andamento stratigrafìco.

Non a capriccio abbiamo diviso il versante Sud Est del M. Bianco in

due porzioni, giacché: 1° le acque scorrenti in esse formano due corsi

di acqua perfettamente distinti, la Dora di Veni e quella di Perret;

2° la confluenza di esse avviene precisamente in corrispondenza della

linea limite Entrèves-colle del Gigante, tra le due porzioni del versante;

3° questa linea limite corre naturalmente lungo il clinale secondario

Entrèves-collè del Gigante spiccato protendimento del gruppo verso Italia;

4° l’asse di questo protendimento è prolungamento del corso principale

della valle della Dora Baltea da Pré-St-Didier a Entrèves; 5° il pro­

tendimento divisorio risponde all’angolo di inflessione della catena del

M. Bianco, di cui già tenemmo parola. Queste due porzioni rispondono

ciascuna ad uno dei sottogruppi già accennati ; al M. Bianco, culmine

del sottogruppo Sud Ovest, risponde la Grande Jorasse, culmine del

sottogruppo Nord Est; al bacino glaciale del Miage risponde quello più

modesto del Triolet; al ghiacciaio dell’Allée Bianche quello di M. Do­

lent; all’Aiguille du Glacier, estrema sentinella Sud Ovest di m. 3817,

il M. Dolent di m. 3823 (o M. Grapillon); al colle della Seigne (m.2512),

il colle Ferret (m. 2543). I due punti culminanti M. Bianco e Grande

Jorasse presentano entrambi un nodo di ripidissimi valloni al Sud Est;

al ghiacciaio della Brenwa fa riscontro il ghiacciaio della Grande Jo­

rasse: al monolite Capucin de Tacul risponde il Dente del Gigante; ai

piccoli ghiacciai di Entreves e Toula corrispondono quelli di Rochefort

€ M. Fréty.

Nelle valli l’analogia si rivela ancora marcatissima. Amendue origi-

nansi in alto da una specie di circo portante un colle, di pressoché

uguale altezza da una parte e dall’altra; per cui essendo le valli egual­

mente lunghe, la pendenza media viene ad essere pressoché uguale in

senso inverso.

Un contrasto troviamo nell’angolo che l’asse delle due valli fa con

quello della valle principale di 45“ per vai Veni e di 135° per vai

Ferret, questo contrasto non dipende da differenza tra le due valli, ma

sibbene dalla obliquità del

thalweg

della Dora Baltea sull’allineamento

Nord Est-Sud Ovest delle due valli Veni e Ferret. Il versante Sud Est

DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO

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