

pentina è impossibile affermarlo stante l’abbondante
diluvium
che ovunque
riempie il tratto intermedio di oltre a 500 metri; la serpentina è in
banchi inclinanti a Sud Est, ma che in alto si rovesciano. Pare che
detta serpentina seguiti in direzione Sud alla base Ovest del poggio di
Pesmonte sotto forma di serpentinoschisto e talcoschisto, costituisca un
ingrossamento verso il clinale Ovest di Pesmonte, che darebbe luogo ad
un’ansa rientrante a Sud Est e si porti fino a mezza discesa nel val
lone di Crosaroli. Le anageniti e gli schisti
permiani
probabilmente vi
si appoggiano da Ovest formando una sella tra le rocce micacee e le
serpentine della
zona delle pietre verdi
, le fasciano da Sud Ovest verso
Levone, ed a Sud Est verso il Tesia e Crosaroli, difatti anche sopra i
Crosaroli troviamo l’anagenite verde. Un lembo anagenitico si trova an
cora a Nord Est nelle vecchie cave ; cosicché il ricoprimento della massa
serpentinosa per parte della anagenite
permiana
è quasi d’ogni lato meno
che da Nord Nord Est e Nord. Quest’isola serpentinosa divide in due por
zioni la massa calcarea
triasica;
l’una a Sud Ovest sopra Levone si adagia
sulla anagenite, ed è ricoperta da argilloschisti neri, violetti, giallastri;
l’altra è a Nord Est, poggia sulla serpentina, coll’intermezzo del lembo
anagenitico già citato ed è ricoperta da una grande massa di ftaniti,
ftaniti-diasproidi, argilloschisti micacei grigi, scuri o neri lucenti, talcosi,
da argilloschisti- giallastri, la quale massa inclinante a Sud Est in mas
sima si spinge sotto al
dihivium
e le alluvioni antiche della Viana fino
presso Rivara, ed al piano delle Prime Foglie. La massa calcare dei Creus
fu in gran parte escavata e pare che in alto si assottigliasse per modo
che le ftaniti venissero a quasi immediato rapporto colle anageniti in
contatto colle serpentine. La massa calcarea del versante orientale di
Pesmonte pare una continuazione profonda di quella dei Creus. Tra
roccia e roccia abbiamo degli impasti ibridi che assumono aspetti di
versissimi; la anagenite accompagnata sopra da argilloschisto giallo
rossiccio è penetrata nell’ansa aperta a Nord Ovest già indicata più sopra,
dando così un’apparente intercalazione di serpentina e di ftanite; qui
manca il calcare tra l’anagenite e la ftanite od argilloschisto. In rias
sunto avremmo una sola striscia serpentinosa innalzatesi dalla sepolta
zona delle pietre verdi
diretta Nord Ovest-Sud Est a traverso il poggio
di Pesmonte : a Sud Ovest ed Ovest di esso abbiamo una probabile sella
di rocce
permiane
che all’estremo Sud Est, sopra Levone, sorreggono un
lembo di calcare
triasico medio
ed un complesso di argilloschisti se
condo ogni probabilità del
trias superiore;
a Nord Est sono ancor rap
presentate, ma molto meno, le anageniti
permiane
, abbiamo invece una
grande lente calcarea del
trias medio
emergente in due punti cui si
sovrappongono le ftaniti, i diaspri, gli argilloschisti in potentissima
DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO
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